Basket: Upea Orlandina-Viola Reggio 87-85

Domenica 2 aprile, con una prestazione tenace ma spesso imprecisa, l’Upea Capo d’Orlando ha avuto la meglio nella sfida salvezza contro la Viola di Reggio Calabria valida per la Serie A1 di basket. I biancazzurri di mister Giovanni Perdichizzi hanno vinto per 87-85 contro i reggini, che hanno tenuto testa fino all’ultimo secondo, con la forza della disperazione di chi ormai vede allontanarsi la salvezza.

Nnamaka sotto canestro

Upea-Viola 87-85
Upea Capo d’Orlando: Nnamaka 9, Janicenoks 8, Evtimov 12, Carter 21, Perry 15; Levin 1, Moltedo ne, Esposito 11, Fabi ne, Kastmiler ne, Ramelli 8, Praskevicius 2. All.: Perdichizzi.
Viola Reggio Calabria: Capin 20, Zig 1, Yarbrough 24, Verginella 6, McCoy 16; Power, Rugolo ne, Guyton 14, Grace 4, Costantino ne, Yasakov ne, Sacc. All.: Irac.
Arbitri: Grossi, Filippini, Longhi.
Parziali: 23-21, 22-22; 21-20, 21-22.
Spettatori: 3000 circa.
Note: fuori per cinque falli Verginella e Grace.

Zig contro Carter

L’Upea si complica la vita in una partita che tutti davano come vinta sulla carta: la Viola, ultima con appena 6 punti, non faceva paura a nessuno. Ma i reggini, consapevoli di non aver nulla da perdere, hanno dato l’anima in campo, giocando come una grande e mettendo in grosse difficolt Carter e compagni. In particolar modo il pivot McCoy ha dato grossi problemi, mettendo a nudo tutte le difficolt nella difesa dei padroni di casa.

Tiro libero di Evtimov

Ad onor del vero, per, i ragazzi di Perdichizzi sono andati sotto solo un paio di volte durante tutta la partita. Il pallino del gioco sempre rimasto in mano al play biancazzurro Marque Perry, che dopo alcune partite opache si riscattato pienamente. Tra gli altri giocatori orlandini si sono distinti il pivot Vassil Evtimov e la guardia Keith Carter. Un po’ in ombra Vincenzo Esposito: dopo un inizio promettente, l’ex guardia dei Toronto Raptors non riuscito a dare l’apporto che serviva nel momento in cui la Viola stava recuperando terreno.

L’ultimo periodo stato sicuramente il pi tirato. Alcuni svarioni ed errori hanno tenuto il punteggio in bilico fino all’ultimo. I tiri liberi sbagliati sono stati appena 33 su 50 e negli ultimi minuti Evtimov e Nnamaka hanno tenuto i tifosi in apprensione per alcuni errori che avrebbero potuto portare la Viola ai supplementari. Ma neanche questo ha dato modo alla Viola di portare a casa i due punti.

Il PalaFantozzi era pieno, ma non al completo. Una ventina di tifosi ospiti, entrati a met del primo periodo, hanno sostenuto anche loro la propria squadra malgrado la tremenda posizione di classifica. C’ stato anche un piccolo scontro tra il primo e il secondo quarto, sedato in fretta dalle forze dell’ordine.

Il PalaFantozzi

Roberto Quartarone

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