La pagina della C2

Buone le prove delle squadre catanesi impegnate nella C Regionale…. Gravina, Gad e Mens Sana a punti… Sconfitta con qualche rimorso per il Basket Giarre… Comincia male il Catania Basket 2003… I focus sugli incontri di Gad e Coedil.

Buona la prima per le protagoniste catanesi più accreditate del girone B della C Regionale.

Le tanto attese prove del Sabato di Gad Etna e Sport Club Gravina, non hanno riservato sorprese ed entrambe le squadre hanno portato a casa i due punti rispettivamente a spese dell’Unifarmed Adrano e la Studentesca Gela.

Più brillante la prova dei ragazzi di Carmelo Minnella che, pur confrontandosi con un avversario modesto, non hanno ceduto il passo a tentennamenti, confermando la qualità del gioco espresso già nelle amichevole precampionato.

In doppia cifra tutti i nuovi innesti Sortino(9), Vetrano (13), Prudente (14), Verzì (10) e da segnalare anche il contributo di Giuliano La Mantia, giovane cresciuto in casa Gravina, nonché del veterano Gulinello (15).

La squadra del presedente De Fino da ora appuntamento Domenica 17 al Pala Arcidiacono, per disputare la prima partita davanti al pubblico casalingo. Ospite sarà il Basket Club Paternò, uscito sconfitto per 52-58 dalla partita disputata contro S. Croce Camerina, risolta solo dopo un supplementare.

Più opaca la prova del Gad Etna, squadra caduta nella confusione che inspiegabilmente si è venuta a creare durante tutto l’arco del match arbitrato dai signori Centorrino e Lucifero.

Avversario dell’incontro è stata L’Unifarmed dell’ex Guadalupi che ha indubbiamente dato del suo meglio nonostante potesse contare essenzialmente su De Masi(10) e Gallani(15).

Il punteggio è parso inequivocabile, senza demerito l’incontro è terminato 66-48 a favore del Gad.

Mens Sana e Giarre hanno vissuto già ieri l’emozione del “derby” tra catanesi.

Partita sorprendente quella al palazzetto comunale di Mascalucia, in cui le due squadre si sono misurate a viso aperto ed in cui il Basket Giarre ha fatto la parte del leone, recuperando sino al meno 3 lo svantaggio accumulato e capitolando solo negli ultimi minuti del quarto quarto dell’incontro .

Grandi difficoltà invece per il Catania Basket 2003 che non supera la Mia Messina e si fa surclassare da 35 punti di differenza realizzati da Galletta e compagni.

Focus: In casa Gad Etna. Il match contro l’Unifermed Adrano

Gad Etna Catania: Catotti (7), Di Masi (9), Pardo (5), Porto (10), Scarpa (14), Saccà (5), Mauceri (2), Lo Faro, Santonocito, Caltabiano (4), Marletta (6), Pennisi (3).

All.: Marchesano

Unifarmed Adrano: Sanfilippo, Verzì (6), Russo, Pignato, Bascetta V, De Masi(10), Chiaramonte (11), Bascetta M, Bulla (2), Guadalupi (4), Gallani (15), Leanza.

All.: Guadalupi

Abitri: Centorrino e Lucifero

Parziali: 19-6; 31-26; 44-34.

Il Gad Etna in azione

In tenuta tutta nera il Gad Etna si aggiudica i primi due punti del campionato 2010/2011.

Priva momentaneamente del suo play Cantone, i ragazzi di Giuseppe Marchesano si sono presentati in campo arricchiti di un nuovo innesto. Parliamo di Gabriel Scarpa, pivot argentino di 2.06, giunto a Catania per rinforzare il già temibile pacchetto di lunghi rosso azzurro.

Dall’altra parte della metà campo si presenta la squadra dell’ex Giuseppe Guadalupi, coach messo a guida di un Adrano che è certamente più ridimensionato e ricco di giovani bisognosi di fare soprattutto esperienza in C2.

Puntuale arriva alle 20:00 la palla a due che da inizio ad un incontro decisamente caratterizzato da ritmi lenti nelle battute iniziali.

I primi punti del match sono marcati Adrano, il Gad pareggia solo dopo due minuti e le due squadre rimangono addirittura ferme sul 4-4 sino a metà del gioco.

Finalmente però arriva il break per i padroni di casa: De Masi ne mette 3 di fila e grazie all’aiuto dei compagni la squadra giunge sino al 19-4, punteggio che segnerà la fine del primi dieci minuti.

Il secondo quarto si apre con la tripla di Massimiliano Porto, il Gad è più sicuro e Coach Marchesano decide di sostituire il buon Saccà con Lo Faro, decisamente propositivo in questa prova, ed autore di un bell’ assist per il contropiede di Di Masi che continua a concretizzare le sue giocate a favore della squadra.

Grazie a questi episodi i padroni di casa arrivano sino al più dieci nel secondo quarto.

Per vedere con maggiore continuità l’Unifarmed bisogna aspettare l’arrivo del terzo quarto quando Gallani illumina i suoi con delle giocate importanti, permettendogli di recuperare sino 29-26, massimo svantaggio racimolato dagli ospiti.

L’inerzia del gioco però non si sposta a favore di Adrano. Nel quarto quarto il Gad Etna prende nuovamente in mano la partita, mostra un gioco più sciolto in cui s’inserisce anche il nuovo acquisto Scarpa che, ben innescato dal rientrante Andrea Saccà, schiaccia per il nuovo più 10 catanese.

Nessuna sorpresa sino alla fine delle ostilità. 66-48 il punteggio finale, con buona pace del gioco espresso da entrambe le squadre.

Focus: In casa Mens Sana Mascalucia. L’incontro contro il Basket Giarre

Mens sana: Stimolo (2), Scerra (8), Boschetti (7), Gullotti, Gissara (8), Aranzulla, Santangelo (5), Lazzara, Valenti (9), Boschi (8), Perfido (2), Allegra (6).
All.: Giorgianni

Giarre:Quattropani (11), Antronaco (7), catalano (3), Barbagallo, Cutuli (12), Ciaurella (8), Vigo (2), Maccarone (3), Castorina (2), Vitale M,.

All.: D’angelo e Quattripani

Arbitri: Di Benedetto e Festone

Parziali: 13-16; 31-23; 48-37.

Il primo derby catanese: Mens Sana - Basket Giarre

Già “derby” per la neo promossa Coedil Mascalucia, squadra che inizia il suo cammino di permanenza in C2 ospitando il Basket Giarre .

In un gruppo solo parzialmente rinnovato, stessa voglie di vittorie, desiderio che però ha rischiato in questo caso di rovinare l’attesissimo esordio casalingo mensanino, probabilmente offuscato da un eccesso di sicurezza del gruppo che ha affrontato un Giarre “debole”, ma che dalla sua debolezza sa trarre beneficio ricavando giocate inaspettate.

Il match rimane in sostanziale parità sino a 7.46” del primo quarto.

Le due squadre si alternano inizialmente in un botta e risposta di canestri e di errori, ed il punteggio si blocca sul 13-16 per Giarre dopo la tripla di Ciaurella.

Il momento positivo degli ospiti però termina presto.

Lodevole la prova dell’allenatore giocatore Quattropani, colpevole però di aver catalizzato troppo spesso su di se il gioco giarrese, avventurandosi anche in difficili escursioni solitarie sotto canestro.

A causa di ciò la Mens Sana prende piede. Segnano Allegra, Valenti, Stimolo e Scerra e a metà del secondo quarto i padroni di casa sono distanti già dieci lunghezze dagli ospiti. Il divario continua ad allargarsi.

Giorgianni decide di rimettere in campo Boschetti, autore sino a questo punto di una buona prestazione. Il play conferma la sua giornata positiva e ripaga la fiducia realizzando una gran tripla che porta la squadra sul 39-26.

La partita sembra aver già un vincitore, ma Giarre recupera con Antronaco che segna e crea più di un problema alla difesa mensanina carica ormai di falli. Gli ospiti arrivano al bonus. Antronaco continua a realizzare con altri movimenti sotto canestro e porta infine la squadra sul 50-44 proprio agli ultimi minuti dell’ultimo quarto. E’ un punteggio che di fatto riaccende le speranze nei giarresi, bravi a non essersi sin’ora mai arresi.

Anche Giuseppe Cutuli da un contributo a questa fase importante dell’incontro, ma a catalizzare l’attenzione sono per lo più il susseguirsi degli errori in entrambe le squadre, evidentemente ormai in tensione per i risvolti a cui si è giunti nel match.

Giorgianni decide nuovamente di rimettere in campo un Boschetti decisamente indispensabile in questa Mens Sana, e la squadra pare di nuovo più sicura.

Giarre esaurisce anch’essa i falli, mettendo di fatto alle sue stesse condizioni i padroni di casa.

Inutili i due punti di Scerra e il tiro libero di Valenti perchè Quattropani gela il Palazzetto Comunale con una tripla ad 1.45″ dalla fine che porta i suoi al 53-50.

Gli ultimi giri di lancetta però sono caratterizzati ancora dagli errori e la tripla del capitano è quella che segna l’ultimo canestro degli ospiti. La Mens Sana segna ancora e pone fine all’incontro aggiungendo altri due punti tra se e gli avversari. Finisce 55-50.

Grande coraggio da parte del Basket Giarre che ha giocato ad armi pari una partita fuori casa con una Mens Sana a cui non è bastato far ruotare tutta la panchina per aver immediatamente ragione del ristretto roster guidato da D’Angelo e Quattropani.

Chiara Borzì