Barcellona c’è, Tezenis in mutande

Basket: pancottiani inarrestabili a Verona, Patti si spara il partitone proprio a Trapani. Disastro Priolo nel primo turno di play off

I migliori del basket siciliano.

ACHARA (Barcellona, Legadue) – Barcellona lascia la Tezenis in mutande. Nell’anticipo gitaiolo di Verona (+22), oltre al contributo medio del trio Crispin-Hicks-Bucci (53 punti in tre), ci sono i 14 più 8 rimbalzi in 25 minuti di Kieron lo scozzese. I pancottiani sono ancora, e disinvoltamente, lì nelle alte sfere.

GULLO (Patti, A dilettanti) – Uno pensa: vabbé, arriva Patti, proprio ai cugini dovrà rompere le scatole? Sì, proprio a Trapani, con un grande primo quarto (+13) e una resistenza attiva negli ultimi 10 minuti, contro un Bisconti monumentale (9/10 da due e 5/5 ai liberi), fino al tiro del sorpasso mancato da Svoboda. I ragazzi di Benedetto si fanno affiancare da Ostuni al primo posto, quelli di Sidoti (“Abbiamo vinto al Superenalotto”) agganciano Rieti al quart’ultimo.

SAPONI (Capo d’Orlando, B dilettanti) – Per scrostare Ceglie, avvinghiata fino all’ultimo, Capo d’Orlando usa Saponi. I suoi 18 punti più 7 rimbalzi tengono viva una delle corse più appassionanti del basket dal ’57, quella con Reggio Calabria per il comando della classifica. Decisivo il derby di Ragusa dell’ultima giornata.

SPIZZICHINI (Ragusa, B dilettanti) – A quella partita la squadra di Recupido arriverà col respiro affannato, perché i due punti arraffati facilmente in casa contro Catanzaro sono gli stessi che ha conquistato Bari contro Benevento. Tutto uguale, dunque, nei bassifondi. Tranne Spizzichini (19 punti + 10 rimbalzi domenica): lui ce l’ha solo Ragusa.

COPPA (Priolo, A femminile) – Magari va a finire come a Siena in Eurolega. Ti massacrano in gara 1, il tuo allenatore si imbufalisce e gira la serie. Qui Santino, dopo il ventello beccato a Taranto nel primo turno di play off, dovrà urlare parecchio. Ma le sue sparate contro la squadra (“Mi vergogno di questa partita”) di solito funzionano.

Emanuele Grosso