Racalmuto-Acireale, dopo le polemiche si gioca

Il giudice sportivo commina 750€ di multa ad Acireale e 200€ a Racalmuto… Panebianco: «Gettato fango su di noi»… Salamina: «L’infrazione è stata a 1″ dal termine»… Panebianco: «Racalmuto ha meritato la vittoria»… In campo giovedì alle 21:15…

Continuano le polemiche dopo le dichiarazioni del presidente dell’Edil Tomarchio Acireale. La sconfitta patita in gara-1 contro la Montenapoleone Racalmuto, maturata al termine di una partita conclusa con un fischio arbitrale contestato che ha interrotto l’ultima azione acese, ha portato con sé anche la pesante multa comminata dal giudice sportivo ad entrambe le squadre: 750€ ai padroni di casa (offese del pubblico agli arbitri, lancio di sputi e proteste nei pressi degli spogliatoi degli arbitri), 200€ agli ospiti (offese agli arbitri).

«Dopo il danno della sconfitta anche la beffa – ha spiegato il presidente Paolo Panebianco in un comunicato – per un simile provvedimento che ci mortifica nell’onore e nel decoro. Ad Acireale ci siamo sempre contraddistinti per lealtà sportiva e per l’onestà nell’accettare i verdetti del campo. Questa presa di posizione unilaterale ci infligge un danno economico non di poco conto e vorrei sapere se c’è qualcuno che può provare il reale accadimento di questi fatti. Prendiamo atto dell’ennesimo stratagemma orchestrato da due ottimi attori, forse in vacanza premio in Sicilia, di sicuro giunti sin qui per pregiudicare i nostri playoff e per gettare fango sul Basket Acireale».

«Se fischiassero una infrazione di palla accompagnata a 1 secondo dalla fine mi arrabbierei anch’io – ha risposto con un altro comunicato il presidente del Racalmuto, Giuseppe Salamina –. Però l’infrazione fischiata al giocatore dell’Acireale è stata fischiata a un secondo dalla fine da centrocampo, e non come scritto dall’addetto stampa di Acireale a 8 secondi dalla fine».

«Esprimo denuncia e solidarietà – ha rincarato Panebianco, direttamente dal sito ufficiale della squadra – per l’infondata multa comminata allo sportivissimo e civilissimo pubblico di Racalmuto che ha dimostrato, unitamente a quello acese, come si possa vivere serenamente una giornata di sport. Nel rimarcare l’assoluto protagonismo di Caruso e Grigioni, non ho mai messo in dubbio la legittimità del successo ospite che malgrado i dieci punti di distacco a pochi minuti dalla fine è riuscita a rimontare e vincere gara 1. Sono sicuro che gara 2 sarà un altro spot per la nostra pallacanestro sia in campo che sugli spalti».

Conclusa (si spera) la polemica, si torna in campo giovedì alle 21:15 alla Palestra Salemi di Racalmuto. La squadra si sta allenando agli ordini di Peppe Foti, che ha dichiarato a Canale 9 che la sconfitta è stata causata dalla presunzione messa in campo e da gravissime ingenuità in attacco. Per agguantare gara-3, gli acesi dovranno vincere in un campo che durante la stagione regolare è stato violato tre volte. Arbitreranno i siracusani Sebastiano Tarascio e Simone Patti.

R.B.C.