In D-retta (B) – Savio travolgente, Akrai corsara

roburcl12 usroburclQuattro vittorie in trasferta: inizia con il botto il Girone B di D.

La stagione 2011-’12 di Serie D ha avuto finalmente inizio. Le dieci squadre del Girone sudorientale si dimostrano ignare di cosa voglia dire “fattore campo”: le padrone di casa lasciano la posta in palio agli ospiti, mentre Giarre (l’unica vittoriosa) concede 81 punti all’Aretusa. Andiamo con ordine.

La Savio Ragusa si è presentata a Giarre contro il Zafferana: trenta punti di scarto e una vittoria che è un primo segnale alle avversarie che vogliano lottare per i play-off. È finita 86-56 e i giovani zafferanesi dovranno lavorare molto se vogliono evitare di ripetere l’ultima deludente stagione.

Le altre tre vittorie esterne sono più risicate. Colpisce quella della Robur Caltanissetta (nella foto, la squadra in campo sabato) in trasferta, dopo un tempo supplementare e per 76-82. È l‘Azzurra Belpasso che cede la posta in palio. La squadra etnea si è rinnovata, è arrivato coach Marco Lo Faro (ex Gravina, Regalbuto, reduce dall’esonero alla Lazùr in B femminile), con lui Emmanuele Pappalardo (ex Regalbuto e Battiati) e Antonio Ambrosio (ex Formia). Aver condotto in vantaggio quasi tutto l’incontro serve solo per arrivare al supplementare sul 68-68, poi Barbera e Lacagnina (25 punti in due) hanno dato la vittoria ala squadra di Diego Abate.

Vince di sette l’Akrai al San Luigi di Acireale contro un Valverde rinnovato ma incapace di far sua la gara e di arrivare a cinquanta punti: è finita 48-55. Bene anche l’Azzurra Gela a Priolo sul Salusport: il 53-59 premia una squadra che continua a crescere dopo il primo anno da matricola.

Chiudiamo con la vittoria del Giarre sull’Aretusa. Non solo i confermati Peppe Quattropani e Gianfranco Ciaurella hanno dato un ottimo apporto alla causa, ma è stato la novità Salaciubangbuen a fare la parte del topscorer (23 punti). Con il 22-9 si è chiusa la gara, malgrado la reazione di Gianmarco Ventura e compagni, la partita si è chiusa con l’84-81 finale.

 

Roberto Quartarone
roberto.quartarone@realbasketsicilia.it 

 

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