Il rammarico di una Rainbow che pensa già al futuro

Archiviato il campionato la Rainbow Catania pensa al futuro.. Parla il GM della formazione Alfredo Greco…


Mastica amaro la formazione catanese della Rainbow. Aver perso a Messina contro S. Matteo ha chiuso ogni speranza di accedere, per lo meno direttamente, agli spareggi nazionali e all’A3. Falcidiata dagli  infortuni, erano infatti a mezzo servizio GuerriGambinoFerlito e La Manna, non consola comunque la prestazione espressa dalla formazione di Cimellaro, apparsa in calo dopo l’addio di Coppa. Queste le considerazioni del primo dirigente della Rainbow, Alfredo Greco

Siamo sicuramente dispiaciuti dell’epilogo della stagione. Le ultime prestazioni hanno restituito un quadro in cui infortuni, cambio di panchina e stanchezza l’hanno fatta da padrona, influenzando il rendimento del gruppo. Con tante infortunate è stato difficile sfoderare una buone prestazioni e allo stesso tempo credo che la squadra abbia risentito psicologicamente del cambio di panchina dopo l’addio di Coppa. Di certo anche la stanchezza ha fatto la sua parte, penso ad esempio allo sforzo delle ragazze più giovani al concentramento U19, aver giocato un campionato così lungo ha infine amplificato il tutto. A noi mancava un piccolo sforzo per centrare l’obbiettivo dei concentramenti e non esserci riusciti sicuramente non ci soddisfa, a nessuno piace perdere.

In casa Catania si pensa già alla prossima stagione

Il progetto con Priolo continuerà e porterà nuove giovani giocatrici nella provincia. Si parla già di una giovane play argentina che dovrebbe entrare in squadra. Porte perte anche alla formazione di Reggio Calabria con cui abbiamo già stretto rapporti per allestire il roster U19 e con cui continueremo la collaborazione per inserire nel nostro progetto quelle giocatrici che non avranno spazio in A2. Nulla di certo è ancora stabilito su chi allenerà la squadra nella prossima stagione, ma sicuramente consegneremo una formazione che vogliamo composta da tante giovani“.