Lib. Fiumefreddo: «Senza strutture ci ritiriamo»

Clamorosa protesta del dirigente Giovanni Spinella… «Tentativo di una società di monopolizzare le fasce orarie»… Richiesto l’intervento del sindaco…

Si appresta a disputare il quarto campionato consecutivo in Promozione la Libertas Fiumefreddo. Eppure, non è detto che la società ionica sarà tra le partecipanti: il dirigente Giovanni Spinella ha infatti pubblicato sul sito ufficiale un accorato appello al sindaco Marco Alosi perché intervenga in modo da permettere a tutte le società di usufruire degli impianti comunali.

«È palesemente emerso – scrive Spinella – il tentativo di una società locale di monopolizzare ed occupare fasce orarie nelle strutture sportive che l’anno scorso erano affidate alla nostra società, peraltro già penalizzata dal fatto di dover giocare le gare interne presso il
Palasport Jungo di Giarre (CT). Per questo motivo, confidiamo nell’immediato intervento del Sindaco Marco Alosi, al fine di spegnere questa politica discriminatoria figlia della precedente Amministrazione. Qualora si continui su questo percorso alquanto arrogante e discriminatorio, siamo pronti sin da subito a ritirare la squadra da qualsiasi competizione sportiva legata alla Federazione Italiana Pallacanestro».

La clamorosa protesta punta a smuovere la nuova amministrazione comunale, subentrata nel maggio scorso a quella retta per dieci anni da Sebastiano Nucifora. È fondamentale ora che una delle realtà più recenti della pallacanestro etnea non chiuda per l’assenza di strutture, anche perché la società è riuscita a costruire una prima squadra di tutto rispetto affidata all’ex allenatrice del Minotauro Taormina Antonella Merola e ha iniziato anche a lavorare sul settore giovanile.

Roberto Quartarone