Il Gravina U17E viola il PalaAlberti

Inizio per Barcellona, poi il Gravina passa avanti… Musumeci detta i ritmi… Bene gli arbitri…

Il salto a due di Barcellona-Gravina (foto Luca Puglisi)
Il salto a due di Barcellona-Gravina (foto Luca Puglisi)

Under 17 Ecc Barcellona – Gravina … 74-84

Inizia bene il campionato del Gravina U17 eccellenza, guidato quest’anno da coach Minnella, con una vittoria in trasferta sul difficile campo del Barcellona. Partono bene i locali con Rizzo che fa prevalere la sua fisicità sotto le plance e i gravinesi che rispondono con Florio pronto a mettere in evidenza le sue doti di tiratore. Dopo pochi minuti il Gravina passa a condurre senza però riuscire ad ottenere un break importante e questo grazie alla grande intensità difensiva messa in campo dal Barcellona. Un colpo al naso costringe Magrì a farsi medicare e obbligana coach Minnella a mettere in campo Musumeci, fino a quel momento tenuto cautelativamente in panchina perchè reduce da un infortunio, e questa mossa si rivela determinante per scardinare la difesa dei padroni di casa.

Un tiro a canestro in Barcellona-Gravina (foto Luca Puglisi)
Un tiro a canestro in Barcellona-Gravina (foto Luca Puglisi)

Infatti Musumeci, malgrado non riuscisse ad esprimere il cento per cento delle sue potenzialità e stringendo i denti per il dolore, impartisce alla gara frequenti cambi di velocità, prende tre o quattro rimbalzi offensivi, costringe gli avversari a commettere parecchi falli e contribuisce a dare maggiore sicurezza ai compagni (Genovesi, Frazzetto, D’Agostino, Puglisi G, La Via, Puglisi M, Genovesi Ale, Di Mauro e Luca …) che senza più esitare assegnano alla gara un ritmo che li manterrà costantemente in testa per tutta la partita.

Il risultato finale di 84 a 74 per il Gravina è frutto di una gara giocata punto a punto da due compagini che, viste all’esordio stagionale, sicuramente hanno buoni margini di miglioramento. Buono l’inizio di campionato per tutti gli atleti, menzionati e non (difficile scrivere senza referto! Mea culpa) e una citazione particolare agli arbitri bravi ad interpretare con grande lucidità una gara intensa e a ben gestire anche i momenti più difficili senza mai apparire protagonisti. Complimenti!

G. Di Mauro