Gravina da grande, ma Mazara lo elimina

La squadra di Guadalupi mette sotto Mazara per 15’… Bonanno: «Gravina è stata super, ma poi abbiamo giocato più concentrati»… La rimonta fino al 50-52 e poi gli ospiti chiudono la gara…

Gravina – Mazara 77-94
Parziali: 21-16, 33-43 (12-27); 54-71 (21-28), 77-94 (23-23).
Sport Club Gravina: Magrì 4, La Mantia 10, G. Spina 8, Barbera © 17, Genovesi, Russo 2, Crisafi 3, S. Spina 9, Verzì 15, Florio 7, Cacciato, Spampinato 2. All.: Guadalupi.
Basket Mazara: Bono ne, Raselli 15, Tumbiolo, Leone, Pezzarossa 7, Jović 22, Warwick 26, Anteri, Lottatori © 30. All.: Bonanno.
Arbitri: Centorrino e Gennaro.

Gravina gioca da grande per 15 minuti: i ragazzini di Giuseppe Guadalupi interpretano perfettamente la gara contro una squadra che punta (e ne ha tutti i mezzi) alla DNC. Mazara, tuttavia, ha solo bisogno di prendere le misure, difendere e prendere la mira al tiro. A quel punto, riprende in mano la gara e vince. Questo è più o meno il refrain di gara-2 tra la terza del Girone Nord e la sesta del Girone Sud, una gara intensa, con difese allegre e spettacolo da entrambe le parti.

Magrì orchestra, Barbera, La Mantia e Verzì tracciano il solco iniziale (11-2) che lascia di stucco i gialloblù ospiti. La truppa di Giorgio Bonanno non riesce a trovare le misure in attacco, mentre Gravina pressa e tiene ritmi forsennati. Quando Mazara decide di giocare, però, i padroni di casa soffrono e raddoppiano gli sforzi. E tengono botta, almeno fino al 15’, con concentrazione e precisione. Intanto, però, Lottatori ha iniziato a segnare da tre e da due, e con Raselli cerca spesso Jović, che segna perché ha solo Verzì come controparte sotto canestro. E il pareggio arriva a tre minuti dall’intervallo lungo (29-29). È Warwick che prende in mano i compagni, con penetrazioni che finiscono sovente con fallo e canestro buono.

«Abbiamo iniziato a giocare molto più concentrati – spiega coach Bonanno –, siamo entrati in campo con un atteggiamento sbagliato che ho rimproverato alla squadra. Gravina è stata super, noi ci siamo adagiati ma poi abbiamo capito che dovevamo accelerare un po’ e chiudere gara-2». Tutta la forza dei mazaresi esplode dopo l’intervallo lungo, quando arrivano al massimo vantaggio (37-52). I bianchi sembrano avviliti, ma ribaltano la situazione da metà del terzo periodo: dalle mani di Simone Spina, Florio e La Mantia parte la rimonta, imperiosa, che si ferma al 50-52. I gravinesi non si arrendono, ma la fiammata ridà carica a Lottatori e soci e il successivo 2-17 di parziale chiude la gara.

Ottima conclusione per i giovani gravinesi, andati oltre l’obiettivo minimo stagionale. Altrettanto buona prova di forza di Mazara, che ora affronterà Ragusa reduce da una vittoria tutt’altro che facile a Trapani.

 

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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