Fiumefreddo e Palagonia, sfida all’ultimo istante

Libertas e Fortitudo in campo domenica per la conquista della D… Si gioca in equilibrio… Spinella e Strano all’unisono: «Due squadre da Serie D»… L’incognita del salto nella categoria superiore…

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L’albo d’oro recente (girone catanese)

2004-2005 • Basket Regalbuto
2005-2006 • Pallacanestro Acireale
2006-2007 • Azzurra Belpasso
2007-2008 • Futura Club Catania
2008-2009 • EuroVirtus Battiati
2009-2010 • Sport Club Scordia
2010-2011 • Futura Club Catania
2011-2012 • Basket Regalbuto
2012-2013 • Polisportiva Alfa Catania

Il Nord contro il Sud della provincia di Catania stanno dando vita alla finale del campionato di Promozione più combattuta degli ultimi anni. Gli ionici della Libertas Fiumefreddo, costruiti mattone su mattone da Giovanni Spinella e dal suo gruppo di amici, e i calatini della Fortitudo Palagonia, risorti sulle ceneri di tante esperienze di base grazie all’esperienza di Antonello Strano, giocheranno la bella domenica 1º giugno alle 18:30 alla palestra comunale di via Amendola di Fiumefreddo di Sicilia. A dirigere l’incontro Gianluca Centorrino e Massimiliano Lucifero, due arbitri di C2 che scenderanno di due categorie appositamente per una gara-3 che si preannuncia incerta e d’altra categoria.

Dopo il 69-57 con cui si sono imposti i biancoverdi, il risultato è stato ribaltato dall’80-74 messo a segno dai rossi. Si è andati in controtendenza rispetto al campionato, quando è sempre saltato il fattore campo: 72-70 e 65-62 dei fiumefreddesi a Palagonia, 57-46 dei palagonesi a Fiumefreddo. La Libertas ha chiuso nel girone prima a pari merito con la Fortitudo, ma proprio per gli scontri diretti si giocherà in casa l’ultima carta. Con un bilancio sostanzialmente in pareggio, rimane difficile capire chi sia la favorita.

«Sarà una gara – esordisce Giovanni Spinella, consigliere provinciale FIP oltre che allenatore – in cui si affronteranno due squadre che meritano altri scenari. Due squadre complete che non si risparmieranno dal primo all’ultimo secondo. Una finale insomma. Quest’anno abbiamo avuto ragazzi eccezionali dentro e fuori dal campo: siamo una grande famiglia che di certo non aveva preventivato una finale, ma il lavoro ed i sacrifici sono stati ripagati da questo importante traguardo. Sono tutti pronti per la gara e sapranno affrontare a testa alta qualsiasi risultato». 

«La squadra – spiega coach Antonello Strano, già giocatore in C a Gravina – è pronta per affrontare gli avversari, degli avversari all’altezza della situazione. Mi auguro di vedere una partita dove entrambe le squadre diano il meglio e se è vero che siamo due squadre degne della serie D, ma che vinca la migliore».

Il domani è sempre un’incognita. Negli ultimi quattro campionati ben tre squadre hanno rinunciato al salto di categoria, un trend che ha rotto la Polisportiva Alfa lo scorso anno. «Nonostante non abbiamo il campo di gioco e i i fondi a disposizione – prosegue Strano – cercherò la soluzione in caso di vittoria di proseguire il nostro cammino in serie D». «La Libertas – conclude Spinella – si è posta degli obiettivi a lungo termine, vogliamo concentrarci al massimo sul rafforzamento del settore giovanile per affrontare di certo un campionato regionale di prima fascia. Ci vorrà del tempo e se domenica arriverà la D valuteremo insieme ai soci e all’Amministrazione Comunale il da farsi».

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

Vedi anche:
Palagonia e Fiumefreddo si giocano la D

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