Lazùr, brutto stop a Brindisi in gara-1

Semifinali play-off di B/F: le etnee cedono di 12… Il 12-0 di break nel terzo periodo taglia le gambe alle etnee… Il passivo recuperato dal -20…

INTREPIDA BASKRT BRINDISI – LAZUR BASKET CATANIA 53-41

PARZIALI : 17-6; 24-18; 40-25; 53-41

INTREPIDA BASKET BRINDISI: Falcone, Matiutti 8, Fersino 6, Boccadamo 12, Lauria 15, Miccoli, Siccardi 6, Gismondi 2, Tolardo, Toscano 4. Allenatore Gaetano Ermito

LAZUR BASKET CATANIA: Eric 24, Licciardello,  Cutugno 2, Pistritto , Bruni 2, Hristova 2, Messina 3, Lombardo 6, Carbone, Privitera ne, Buscema, De Lucia 2. Allenatore Gianni Catanzaro

ARBITRI: RUSSO LAURA DI VENAFRO  – DE STEFANO DANIELE DI TERMOLI

Una brutta Lazur esce sconfitta dalla semifinale di andata dei play-off per la promozione in A2 al cospetto della coriacea formazione brindisina dell’ Intrepida. Eric a parte le catanesi disputano un match caratterizzato da numerosi errori offensivi e con troppe pause difensive e solo una orgogliosa reazione negli ultimi minuti di gioco consente alle lazurine di contenere il passivo finale. Coach Catanzaro deve rinunciare all’infortunata Licia Gioia e all’indisponibile Nisia Grosso e schiera come starting five Eric, Cutugno, Bruni, Hristova e Buscema; la formazione catanese disputa un pessimo primo quarto realizzando appena sei punti in tutto il parziale e concedendo tanto spazio alle giocate di Lauria e Boccadamo: primo quarto a favore delle brindisine 17-6. Nel secondo quarto un parziale di 7-0 per le catanesi firmato Eric riporta sotto la Lazur; ma un mini-break di 4-0 a proprio favore  consente alle padrone di casa di portarsi sul + 8. Ancora una tripla di Eric e un personale di Fersino portano le due squadre sul parziale di 24-18  all’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi una tripla di Eric e una canestro di Bruni illudono le catanesi che si portano sul -2; ma poi un incredibile parziale di 12-0 consente alla Intrepida di chiudere il terzo parziale sul + 15. Pessimo inizio dell’ultimo parziale per la Lazur che non riesce a contrastare le giocate offensive delle padroni di casa; così a 5:30 dal termine le catanesi sono sotto di 20 e la doppia sfida sembra decisa. Ma alcune giocate d’orgoglio delle catanesi con una tripla di Messina e un canestro dal campo di Lombardo consentono alla Lazur di rendere meno pesante il passivo e di poter pensare alla sfida di ritorno con qualche speranza di ribaltare il -12 finale. Ma servirà recuperare tutte le giocatrice e disputare una partita con un atteggiamento mentale diverso e senza pause di gioco. Appuntamento sabato 9 alle ore 17 al PalArcidiacono.

‘Comunicazioni e media’ Lazur Basket Catania

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