Gabriele Vitale: «Sto benissimo a Mascali»

Personaggio dell’anno 2015: i consigli dell’ex playmaker di Adrano, che si racconta dal 2008 a oggi… «Adrano e Gela esperienze memorabili. Do quattro nomi per la votazione di quest’anno»…

Il poster di Gabriele Vitale
Il poster di Gabriele Vitale

È stato il primo giocatore a essere scelto dai lettori di Basket Catanese: vinse il Premio “Corridoio Solarecome miglior cestista catanese dell’anno solare 2008. A quell’epoca, Gabriele Vitale era un playmaker sulla cresta dell’onda: conquistata la Serie C Dilettanti con l’Unifarmed Adrano, stava conducendo i bianconeri verso i play-off, nella migliore stagione in assoluto del basket adranita. Lui, acese, classe ’85, scuola San Luigi, avrebbe poi giocato a buon livello anche ad Acireale e a Gela, prima di vivere stagioni meno esaltanti tra Gravina e Siracusa. Oggi gioca nella tranquillità della Prima Divisione, a Mascali.

«Ricordo con immenso piacere quel periodo – spiega lui oggi, sette anni dopo –. Per me è stato un anno stupendo e non smetterò mai di ringraziare l’Adrano Basket, dall’allora presidente Rosario Menza, a tutti i dirigenti e agli splendidi tifosi. Mi hanno dato grande fiducia, affetto e visibilità nel mio primo anno di C1. Dopo Adrano, in assoluto l’esperienza più bella e memorabile, metto Gela, dove ho vissuto il mio primo anno fuori casa e ho imparato tanto, sia a livello umano che a livello cestistico».

Gabrie Vitale contro Radovan, in Gravina-Gela del 2011-'12 (foto Giuseppe Lazzara)
Gabriele Vitale contro Radovanovic, in Gravina-Gela del 2011-’12 (foto Giuseppe Lazzara)

Il presente è il Città di Mascali, società nuovissima e che sta facendo conoscenza con il mondo del basket federale. Gabriele è il giocatore dal miglior pedigree in rosa, dove può esprimersi senza più alcuna pressione. «Mi trovo benissimo qui – sorride –. In estate ho avuto contatti con Licata, ma ho deciso di accettare il progetto di rilanciare il basket a Mascali grazie anche al rapporto di amicizia che mi lega a Giovanni Torrisi, un ragazzo fantastico che dedica anima e corpo a questo progetto. A Mascali ho trovato persone stupende, prima come uomini, poi come giocatori. Il gruppo è formato da giocatori di esperienza e da giovani molto interessanti. Non voglio peccare di poca umiltà ma credo che se giochiamo come sappiamo possiamo vincere il sottogirone Ionico e magari anche le ulteriori fasi finali. Lo spero e lo meritano davvero tanto!»

A lui, primo vincitore del premio dedicato al cestista dell’anno, diamo la possibilità di dare le sue preferenze per il personaggio dell’anno 2015 e le motivazioni: «Claudio Casiraghi e Riccardo Arcidiacono lo meritano per il loro talento. Giovanni Torrisi perché sta mettendo passione e impegno nel progetto mascalese. Roberto Quartarone per la passione, la bravura e l’impegno giornalistico costante». Be’, grazie Gabriele ☺

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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