U-15, perché le siciliane non andranno alle finali nazionali

La lettera di Alfio Musumeci… Curella: «Chiamate le società una per una per iscriversi all’Eccellenza»… Crotti: «Si potrebbe provare a far partire l’Eccellenza a gennaio»…

I migliori Under-15 siciliani non saranno ammessi alle finali nazionali: il settore giovanile della Federbasket ammetterà alle fasi interregionali sono le squadre delle regioni che hanno organizzato il campionato d’Eccellenza. Con il comunicato del 16 dicembre, le 37 formazioni siciliane che disputano il campionato regionale riservato ai nati dal 2001 in giù hanno avuto l’ufficialità di una decisione che era già chiara da luglio, quando si iscrissero tre squadre all’U-15 d’Eccellenza, numero insufficiente per farla partire.

«Non mi sembra giusta la decisione – ci scrive Alfio Musumeci, ex giocatore giarrese e padre di uno dei giovani del Cubs Catania –.  Che colpa abbiamo noi? Mi sembra di ritornare indietro di 30 anni quando esisteva il basket di serie A del centro-nord e il basket di serie B nel sud. Che colpa hanno i ragazzi se le società non hanno soldi? Sono disgustato della decisione che la federazione ha preso!»

Il problema lo spiega meglio il consigliere regionale Salvo Curella, con delega al settore scolastico e minibasket. «Purtroppo la decisione è stata presa a Roma, dove sono i numeri che contano – afferma –. In Sicilia e Calabria avevamo solo tre squadre iscritte: Barcellona, Trapani e Catania. Così non avremmo potuto varare un girone, nemmeno in deroga. L’ufficio gare ha dunque avvertito le tre società che potevano iscriversi all’U-16, ma nessuno lo ha fatto, anche se c’erano le potenzialità. Non solo: il consiglio direttivo aveva anche chiamato le società che fanno attività maschile per spingerle a iscriversi all’Eccellenza».

Da un lato, dunque, c’è un problema numerico, ma dall’altro anche le società non hanno scommesso iscrivendosi alla categoria superiore. «C’è stata miopia da parte delle società e scoprire ora che non si faranno le finali nazionali è tardivo; noi ci abbiamo provato», chiude il consigliere Curella.

È intervenuto anche il consigliere nazionale FIP e presidente del settore giovanile, Eugenio Crotti: «Stupirsene ora mi lascia perplesso – scrive sui social network –. Se si vuole provare a rimediare cercando di promuovere una fase di Eccellenza del campionato che inizi da gennaio, si può ancora cercare di far rientrare dalla finestra quello che è uscito dalla porta, ma sono necessarie disponibilità e nessuna contestazione da parte delle società. Immagino molto ma molto difficile o impossibile». Purtroppo c’è poco spazio alla speranza, dunque.

Non si faranno invece del tutto le finali nazionali Under-14, che dalla loro istituzione nel 2012 hanno visto la partecipazione di Agrigento (14ª), Barcellona (18ª), Ragusa (5ª) e Barcellona e Catania (16ª e 24ª).

Roberto Quartarone
da La Sicilia

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