Cus fermato nel finale a Santa Croce

I cussini in vantaggio fino a metà gara… Finale concitato: contropiede camarinensi, Catania perde contatto dopo il 52-50…

Emmolo S.&C. srl Vigor-Cus Catania 61-58 (10-19; 28-30; 45-40)
Emmolo S.&C. srl Vigor: Lena 8, Susino 4, Rizzo G. 14, Occhipinti G. 21, Di Stefano P. ne, Distefano 12, Mandarà ne, Cascone 2, Cavallo ne, Palazzolo ne, Rizzo S., Occhipinti R.. All.: Di Stefano G.
Cus Catania: Lo Faro 14, Cuccia ne, Arena, Santonocito 11, Selmi 10, Bonaccorsi 6, Martello, Sgroi ne, Fichera, Grasso 4, Caltabiano 2, Abramo 11. All.: Guadalupi
Arbitri: Spanò e Cappello

Gianluca Selmi in difesa (foto U.S. Vigor Santa Croce)
Gianluca Selmi in difesa (foto U.S. Vigor Santa Croce)

Arriva al termine di un finale concitato la terza vittoria stagionale della Emmolo S.&C. srl Vigor, che batte il Cus Catania per 61-58 e raggiunge quota 6 in classifica. La squadra di coach Di Stefano, penultima, si porta a quattro lunghezze dal quint’ultimo posto (condiviso da Messina e Gravina) che vale la salvezza. Per la Vigor è anche la seconda vittoria consecutiva di fronte al proprio pubblico.
Cascone, dopo una settimana a letto per l’influenza, recupera in extremis per la palla a due. La Vigor, priva di Barone, ne ha bisogno come il pane sotto i tabelloni. L’avvio di Santa Croce però è frenato: la tripla di Abramo scava il primo solco ospite (1-7), quella di Selmi in chiusura di tempo sancisce il massimo vantaggio etneo sul +9 (10-19 al 10’). Occhipinti tiene aggrappati i suoi alla partita nonostante i tre falli prima dell’intervallo lungo. La squadra di casa fatica a trovare la via del canestro, ma difende bene sugli esterni. L’unico rebus, a tratti irrisolvibile, è Santonocito che va a canestro con continuità. Giacomo Rizzo trova vena offensiva e guida la riscossa. La Vigor piazza un 7-0 che la riporta nel match, poi regna l’equilibrio (28-30 al 20’).
In avvio di terzo quarto Lena sigla un parziale di 5-0, che consegna alla Vigor il primo vantaggio della partita (38-36). Il contropiede – che nasce da una difesa ferrea – si rivela il miglior antidoto alle basse percentuali: Occhipinti spinge sull’acceleratore e suggerisce il primo allungo significativo (45-38). Santa Croce entra nell’ultimo quarto con cinque punti di vantaggio. Si sblocca anche capitan Distefano con la tripla in campo aperto (52-45), ma un paio di disattenzioni difensive rimettono Catania in scia (52-50). E’ ancora Distefano, con un circus shot dall’angolo sulla sirena dei 24”, a dare respiro alla Vigor (58-52). Nel possesso chiave Lena ruba palla a Santonocito, prima che Rizzo chiuda la contesa dalla lunetta. Occhipinti top scorer con 21 punti, Lena e Cascone catturano insieme 18 rimbalzi. Le piccole cose, stavolta, fanno la differenza.

Ufficio stampa Vigor
(Paolo Mandarà)

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*