Sfuma il secondo posto per la squadra di basket in carrozzina… Occhio alla classifica avulsa… Senza Pappalardo si gioca di squadra ma la rimonta fallisce…
Trapani-Cus Catania 51-44
Parziali: 12-8, 27-20, 34-34.
Olympic Trapani: Infranca 1, Basilicò 31, Virga, Sapia, Lipari 13, Firreri 4, Florio, Di Benedetto. All.: Manzo.
Cus Cus Catania: Barcella ne, Garraffo, Messina 2, Pasqualitto 15, Scuderi 8, Chillemi 2, Raniolo 8, Fonte 4. All.: Lo Faro.
Arbitri: Costante e Bonifacio.
Si chiude con un’amara sconfitta la terza stagione del Cus Cus Catania. L’obiettivo era il secondo posto, ma così si è persa la piazza d’onore alle spalle del Panormus, che si è qualificato con largo anticipo per gli spareggi per la Serie A. L’ultima giornata vedrà in campo infatti i trapanesi contro la Kleos: chi vince otterrà il secondo posto proprio a scapito degli etnei. Se dovessero vincere i reggini con uno scarto maggiore di 17 punti, per la classifica avulsa il Cus Cus si ritroverebbe ultimo.
A Trapani la squadra di Marco lo Faro ha passato tutti i 40′ a inseguire, ha tentato una rimonta giocando di squadra e sopperendo così all’assenza dell’indisponibile Pappalardo, ma si è dovuta arrendere alla vena incredibile di Basilicò: il capitano granata ha segnato 31 punti. La tripla finale di Pasqualitto non serve a recuperare una partita che non rimarrà negli annali. Si è mantenuto almeno il vantaggio nello scontro diretto.
RQ
da La Sicilia
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