U-14, Trecastagni sfodera una gran prova in finale

Ruggero Elia: 48 punti, prova stupefacente… Alberto Saccone: una prova eclettica, fa tutto lui… Guadalupi dosa i suoi fino all’assalto finale…

2016-102_TrecastagniEriceTrecastagni-Erice 75-62
Parziali: 12-15, 27-29 (15-14); 50-47 (23-18), 75-62 (25-15).
PalaCus di Catania, 28 maggio, 18:00

Basket Trecastagni: Gio. Guadalupi, Lo Pumo ne, Elia 48, Rapicavoli © 8, Saccone 10, Fravventura ne, Di Guardo, Pocina ne, Leone ne, Tracinà 2, Lo Iacono, Cuius 7. All.: Giu. Guadalupi.
Scuola Basket Erice: Grazioso 13, Naso, Tartamella © 7, Basciano 14, Fanzone ne, Minore, Filotta ne, Grimaudo 3, Martinico 6, Nicosia 9, Doria 5, Tartaglia 2. All.: Canella. Vice: Parente.
Arbitri: Sciliberto e Squadrito. Udc: Cosentino e Delle Vergini.

Ruggero Elia (foto R. Quartarone)
Ruggero Elia (foto R. Quartarone)

«Questi hanno 14 anni?!» La domanda si pone naturale per chi è accorso al PalaCus a vedere la finale del campionato Under-14 tra Trecastagni e Erice. Le squadre satellite di Cus Catania e Pall. Trapani danno vita a una sfida animata e di qualità, che premia gli etnei, capaci di sfoderare una tenuta fisica e mentale che i trapanesi perdono per strada. Bravo è stato anche coach Guadalupi a dosare i suoi uomini migliori per averli in campo nel finale, quando si doveva prendere il massimo vantaggio possibile da difendere mercoledì 1º giugno al PalaIlio.

Alberto Saccone (foto R. Quartarone)
Alberto Saccone (foto R. Quartarone)

La prestanza fisica dei granata ospiti si fa sentire in avvio, con Tartamella e Nicosia (5-12) e i blu etnei sembrano in ambasce. Ma non è così: Ruggero Elia è in una giornata stupefacente, corre come un dannato, segna con buone percentuali e i compagni lo cercano con fiducia. Accanto a lui, c’è l’eclettico Alberto Saccone che prende rimbalzi, sforna assist, lancia Elia in contropiede, segna lui stesso, difende e se potesse preparerebbe anche la cena per tutti. Sul loro asse nasce la rimonta (dal 16-19 al 23-20), mentre Tartamella si carica di falli.

Federico Cuius (foto R. Quartarone)
Federico Cuius (foto R. Quartarone)

Ci prova Basciano a dare una manina ai suoi (le quattro triple scoccate nei momenti giusti gasano i compagni), ma dal 35-31 i cussini entrano in trance agonistica. C’è Giorgio Guadalupi che difende e Federico Cuius che gestisce la sfera, mentre alla lunga anche Tracinà occupa il pitturato e permette ai due avanguardisti Elia-Saccone di ferire i trapanesi. Giunti sul +15, Grimaudo e Grazioso provano a ricucire, ma è il giorno dei cussini, che resistono agli ultimi assalti.

Intanto è arrivata la notizia che entrambe le squadre andranno con merito a Bormio in estate. Scomparsa la finale nazionale di categoria, prenderanno parte al Trofeo Topolino, organizzato in sua vece.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul6

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