Di Masi: «Ci siamo comportati benissimo, è andata bene malgrado l’emozione»… Strano: «Sorprendente evento con i bimbi e i disabili»…
Si è conclusa con la vittoria di Palermo la 15ª edizione del Torneo delle Province, la manifestazione regionale riservata alle rappresentative minibasket siciliane organizzata dalla Cestistica Licata. Sabato e domenica si è giocato tra Piazza Sant’Angelo, palestra del Marconi e PalaFragapane a Licata e i giovanissimi nati nel 2004, che da quest’anno sono Under-13, hanno disputato il primo trofeo che conta.
La prima fase ha espresso le tre finaliste: il girone Castelli&Torri si è concluso con la vittoria di Trapani, davanti a Catania e Caltanissetta; il girone Spiagge&Baie è stato appannaggio di Agrigento, su Siracusa ed Enna; il girone Liberty ha visto imporsi Palermo su Ragusa e Messina. Domenica si è disputata la fase finale. Messina ha vinto il gironcino 7º/9º posto, scalzando Caltanissetta ed Enna. Catania ha chiuso quarta, davanti ad aretusei (battuti 50-33) ed iblei (37-19). La finale ha visto i palermitani imporsi sui trapanesi per 41-35; terza ha chiuso Agrigento.
«Ci siamo comportati benissimo – spiega Davide Di Masi, allenatore della selezione catanese –, perdendo solo contro Trapani che ha un ragazzo di 186 cm a 12 anni! Se avessimo avuto una mano sotto canestro ce la saremmo giocata, le altre finaliste erano molto attrezzate e a quest’età si sente la fisicità. Ci hanno fatto i complimenti per l’aggressività e abbiamo ricevuto un paio di premi per i singoli. È andata molto bene malgrado l’emozione dell’essere a un torneo per la prima volta».
«Sono orgoglioso di Samuele Castro – afferma Antonello Strano, accompagnatore – per essere stato il miglior realizzatore della formazione catanese, visto il livello agonistico dell’evento impressionante. Sono rimasto meravigliato di com’è stata inserita una bella parentesi all’interno della manifestazione: alcuni ragazzini volontariamente, in rappresentanza di ogni provincia, hanno partecipato alla partita simbolica con il gruppo disabili dell’Orizzonte Gela. È stato sorprendente come i ragazzini interagivano con i disabili, senza nessun imbarazzo. Con una semplice partita e piccoli gesti hanno reso immensamente felici le persone disabili: ogni canestro che realizzavano facevano salti di gioia ed era festa per tutti. Il gesto più bello è stato da parte di una mamma di un ragazzino di Caltanissetta che ha offerto la cena a tutto il gruppo delle persone disabili, permettendo di passare una bella serata tutti assieme».
Questi la formazione dei catanesi: Claudio Girgenti, Dario Girgenti, Ahmed Marouani (Fiumefreddo), Richard Morina, Antonio Platania, Federico Politi (Alfa), Samuele Castro, Josephine Di Fine (F. Palagonia), Claudio Galasso, Federico Pidatella, Flavio Pidatella, Marco Aurelio Romani (O. Battiati), Chiara Sarcià (Cus CT), allenatore Davide Di Masi, accompagnatori Antonello Strano e Carmelo Viola, consigliere Giovanni Spinella.
Roberto Quartarone
da La Sicilia, p. 44
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