Il Cus Catania reagisce contro l’Aretusa

Due periodi in cui Siracusa domina, poi i catanesi cercano di rientrare… Infortunio per Bellofiore, rientrato Lo Faro, bene Vasta…

Cus Catania-Siracusa 51-61

Cus Catania 2003: Lo Faro 4, Monastra, Cantone 4, Bonaccorsi, Chisari 15, Vasta 3, Fichera, Caltabiano 10, Abramo 15. All.: Guadalupi.
Cocus Club Siracusa: Ditrapano 24, Vanacore ne, Bonaiuto 5, Bellofiore 11, C. Carbone 3, Aglianò ne, A. Carbone ne, Rosal ne, Naso ne, Vujicevic 11, Boscarino, Agosta 7. All.: Marletta.
Arbitri: Di Bella e Lucifero.
Parziali: 8-20, 21-37, 38-49.

Federico Lo Faro (foto R. Quartarone)

Sulla carta e per i primi 20’, è una partita che non ha storia: ultima contro seconda, tanti assenti tra i catanesi (e Sorrentino out per gli aretusei), tabellone che segna il doppio dei punti per gli ospiti rispetto alla squadra di casa. Dal 2-4, al 4-8, all’8-16 c’è poco da fare per i catanesi: Agosta e Vujicevic annullano Bonaccorsi, Lo Faro e Cantone non riescono a limitare Tino Ditrapano, Abramo mette una pezza in attacco. L’unico che sembra crederci è Giorgio Chisari, ala che vive e gioca in Olanda, tornato a casa per le vacanze e motivatissimo: corre, si lancia su ogni pallone e difende alla morte. Così rosicchia qualche punto.

L’uscita per cinque falli di Bonaccorsi fa cambiar marcia ai cussini, che trovano la vena giusta con Caltabiano e Abramo in attacco, oltre al solito Chisari. Si scopre anche Gabriele Vasta, play del ’01 autore di una tripla e due assist: fa parte dell’ottima Under-16 cussina insieme a Cicero e Mazzoleni. Il punteggio non si può recuperare, ma dal -22 si rientra sul -9. Malgrado l’infortunio a Bellofiore, Bonaiuto e Ditrapano chiudono però le ultime speranze etnee.

Roberto Quartarone
da La Sicilia del 09/01/2017

Umberto Boscarino marcato da Gabriele Vasta (foto R. Quartarone)

Ripartenza col piede giusto per la Cocus Club Siracusa dopo le abbondanti festività natalizie, in un clima rigido per le basse temperature, insolite per la nostra trinacria, gli aretusei sconfiggono in casa loro il fanalino di coda Cus Catania. La squadra di coach Marletta ancora priva del lungo degente Alescio (in cerca di una guarigione complicata) e di quello che si pensa sarà un altro lungo stop, la forte guardia Sorrentino, ha iniziato la partita mostrando subito i muscoli, gioco pulito del play DiTrapano (miglior marcatore 23 punti) e forte presenza sotto le plance di Agosta e Vujicevic, sempre in vantaggio, sino al terzo tempo, dove il quintetto etneo ha cercato di rifarsi sotto complice un calo dei siracusani e l’ennesimo infortunio di un’altro esterno, il validissimo Bellofiore; il rientrante Lo Faro e il giovane Vasta non sono bastati. L’Aretusa ha mantenuto i 10 punti di vantaggio sino al termine della gara, ottimo fieno in cascina per i futuri e durissimi scontri di campionato.

Ufficio comunicazione Aretusa Siracusa

 

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