La rimonta della Rainbow vale la stracittadina

In vantaggio per 35 minuti, le lazurine subiscono il ritorno delle avversarie, complice l’infortunio della Lombardo…

Rainbow – Lazùr 49-46
Parziali: 8-18; 18-25 (10-7); 33-37 (15-12), 49-46 (16-9).
PalaCus di Catania, 11 febbraio, 21:00

Rainbow Catania: Magrì 3, Ferlito © 8, Parrinello 1, Parisi 5, Marmo 2, Bruno ne, Chiarella 8, La Manna 10, Patanè, Spampinato 12, Cocina. All.: Bruni.
Lazùr Catania: Giordano, Privitera 1, Licciardello 11, Scollo 2, Cutugno © 2, Caruso 11, Cardillo ne, Hristova 6, Messina ne, Lombardo 13, Granata, Pafumi ne. All.: Catanzaro. Vice: Caltabiano.
Arbitri: Paternicò e Panno. Udc: Santonocito e Cannata.

Valentina Cutugno entra a canestro, difendono Spampinato e La Manna (foto R. Quartarone)

Alta tensione nel classico derby stracittadino etneo: in una partita corretta e sentitissima, la spuntano le rossazzurre di Bruni che per 33’ inseguono e poi riescono a ribaltare lo svantaggio che le Catanzaro-girls avevano costruito. La chiave tattica è una difesa alta e pressante, che mette in difficoltà le portatrici di palla: le tante palle perse dalla Rainbow permettono alle ospiti di andare sul +10. La Lazùr però si fa prendere dalla frenesia e sotto canestro La Manna, Chiarella e Ferlito cambiano marcia. Il pareggio arriva a quota 38 con Parisi, Spampinato e La Manna danno l’ultimo strappo.

Roberto Quartarone
da La Sicilia del 13/02/2017

Giuliana La Manna e Giuliana Licciardello (foto R. Quartarone)

Dopo essere stata in vantaggio per 35 minuti, la Lazur, complice l’infortunio di Martina Lombardo, getta alle ortiche un match che sembrava già vinto ed esce sconfitta nella stracittadina contro la Rainbow, gara valevole per la prima giornata della fase ad orologio. Parte bene la Lazur con Lombardo che piazza due triple consecutive, ben supportata da Caruso e Licciardello; solo La Manna tiene in piedi la Rainbow ma non può evitare il + 10 Lazur alle fine del primo quarto. Nel secondo parziale la Lazur non segna per 6 minuti e così la Rainbow si riporta sotto fino al -3, sostenuta dalle triple di Magri e Spampinato; ma un gioco da tre di Lombardo e il canestro a fil di sirena di Caruso consentono alla Lazur di andare al riposo sopra di 7 (25-18). Inizio equilibrato nel terzo parziale con il canestro di Hristova cui risponde quello di Ferlito; errori da una parte e dall’altra, tripla di Spampinato e replica di Licciardello da tre. Ma a tre minuti dalla fine del tempino Lombardo esce dal campo per infortunio e non può più rientrate; la Lazur comunque chiude il parziale sopra di 4. Inizia in maniera equilibrata anche il quarto parziale con la Lazur che comincia a pagare la fatica e lo scarso contributo dalla panchina; così la Rainbow sigla il primo sorpasso al 5′ (40-38). Ma la formazione di coach Catanzaro non molla, nonostante il vantaggio Rainbow diventi + 7; i canestri di Caruso e Cutugno riportano la Lazur sul- 1 con 59 secondi da giocare e palla in mano. Ma una palla persa e fallo mandano in lunetta Spampinato che realizza. Nei restanti 13 secondi la Lazur non riesce a segnare e così la Rainbow porta a casa il macth con il punteggio di 49-46 a proprio favore. Nella seconda giornata della fase ad orologio la Lazur incontrerà sabato 18 tra le mura amiche le ragusane di Ad Maiora.

Comunicato Stampa Lazur Catania

Palla a due e Lombardo, dopo pochi istanti, porta subito a più 5 il distacco sulla Rainbow. Nella stracittadina di sempre, è infatti la Lazur  a mettere subito la prima marcia benzina, opposta ad una Rainbow che parte un pò diesel. Pressing in difesa, e la Rainbow fatica un pò in attacco. La Manna risponde con i primi liberi, mentre la palla gira comunque bene anche per le ragazze di Coach Bruni. Sarà il derby delle giovanissime Rainbow, che si metteranno in evidenza proprio nei momenti in cui sarà richiesta maggiore attenzione e maggior carattere. Patanè si fa vedere ai rimbalzi e in difesa, ma la Lazur è precisa al tiro anche dalla distanza. Colpisce prima con Lombardo, portando la sua squadra sul più 6, poi con Licciardello sul più 12. Le ragazze arcobaleno soffrono un pò a sprazzi, e non riescono ad esprimere il loro solito gioco in questa primissima fase del match, in cui la Lazur, è determinata è un pò pù sul pezzo. Lazur avanza, Rainbow insegue, ma non molla mai la presa. Parisi non sta a guardare: prova ad essere più incisiva, accorcia da sotto su azione personale, poi serve un assist per La Manna, che chiude il primo quarto con gap di 8\18. Secondo parziale e le giovanissime iniziano ad emergere. Magrì mette la bomba del risveglio ed il primo conseguente centro del secondo parziale, portando il punteggio sull’11\18. Le altre Under, Parrinello e Spaminato si muovono bene, e danno non poco fastidio alle avversarie, fino a subire fallo con la numero 0 Rainbow, Parrinello, che accorcia ancora. La Rainbow, in realtà, non è mai doma, e aspetta al passo la Lazur, che inizia a sbagliare qualcosa in più. Alle palle perse per le ragazze di Bruni, si alternano palle recuperate, che vengono trasformate in avanti con più precisione. Spampinato alza il ritmo e trova la tripla, trascinando le sue compagne sul meno 3, 15\18, ed un grosso sospiro di sollievo arriva dalla panchina, che non smette mai di incitare le ragazze in campo. La forza del gruppo fa da traino. E’ adesso il turno di Marmo, che si mette in mostra, lotta con grinta nell’uno contro uno, si butta su ogni palla, e subisce fallo, insieme a Chiarella, sempre determinante. E’ proprio la numero 11 ad andare alla lunetta a portare lo score sul 16\18, in un punteggio che si mantiene basso. Ma per qualche istante ancora, la ruota gira a favore delle padrone di casa. Hristova ai liberi, poi Lombardo, allungano nuovamente sul più 7. 18\25 il secondo parziale prima della pausa lunga. Bruni chiama le proprie ragazze con sè, ma non ha mai temuto nemmeno un attimo che la partita potesse non tornare nelle mani della Rainbow, in quanto la fiducia nelle sue beniamine è tanta, quanto la sicurezza di poter contare su di loro, anche in momenti di breve down. Terzo quarto, ed è un botta e risposta, tra errori al tiro e qualche distrazione in difesa. Ferlito accorcia, Lombardo allunga nell’altalena del derbissimo. Ferlito altro colpo di reni, e Coach Catanzaro chiama time out dalla panchina. Le sue ragazze rispondono al richiamo con Scollo e Caruso, e danno altra strada alla Rainbow. Ma capitan Ferlito prima, poi Spampinato, top scorer del match con 12 punti, aggiungono 6 punti dalla distanza al bottino, e tolgono più di qualche certezza alla Lazur. Ritmi alti e gioco duro, portano alla fine del terzo parziale le due squadre sul 33\37. Rush finale. La Rainbow strappa dalle mani della Lazur le redini, del match, ed inizia prima l’aggancio, poi il sorpasso definitivo, con carattere, grinta e determinazione. Coach Bruni chiama la carica in difesa, vuole ancora più attenzione, e ne ha immediata riscontro dal campo. Prima Chiarella da sotto,  poi Parisi, agganciano le padrone di casa, e quello sarà il punto di non ritorno, ed il pointbreack della Lazur. Bel gioco negli ultimi minuti, assit di Ferlito per Chiarella, che mette il più 3, mentre Spampinato tiene alti i ritmi e completa al meglio la sua prestazione. Prima della fase ad orologio archiviata quindi. e primi due punti in positivo per la Rainbow Catania, che si vanno ad aggiungere ai precedenti raggiunti nella prima fase regolare, a favore della Rainbow, che domenica alle 16.00, dovrà andare oltre lo stretto, in casa Magic Basket Reggio Calabria.

Maria Luisa Lanzerotti

Rainbow Basket Catania

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