Mens Sana, la Serie D da salvare al play-out

L’impresa dell’Invicta, le salvezze di Acireale, Marsala e GM Academy… In finale i mascalucesi incontrano Santa Croce…

Se c’è un’impresa di cui parlare, è quella dell’Invicta Caltanissetta: partita con il fattore campo a sfavore e i pronostici contro, la formazione di Enrico Cordova è riuscita a vincere due volte a Trapani, annullando la vittoria della Virtus al PalaCannizzaro (69-77) e conquistando una salvezza in cui speravano in pochi. Bel progetto, quello dell’Invicta 93cento, che è ripartita dai giovani l’anno scorso, chiudendo senza vittorie in Serie D: ripescata, ha saputo mixare elementi esperti (a partire dal sempiterno Andrea Sanicola) con giovani di prospettiva (Andrea Alù in copertina).

Con i nisseni, si sono salvati il Basket Acireale, la NP Marsala e la GM Academy Palermo. È stata una stagione particolare quella degli acesi: per il secondo anno di fila coach Peppe Foti è partito con gli Under-18 in primo piano. Il leader Andrea Patanè è stato recuperato in corsa: a 22 anni, era il senior insieme al pivot Khomyn. Poi si è unito Sequan Lawrence che ha dato una grossa mano per raggiungere la salvezza, eliminando il Cus Palermo (66-88).

È stata meno fortunata la Vigor Santa Croce di Giancarlo Di Stefano, che è retrocessa l’anno scorso dalla C e ora è stata eliminata in semifinale da Marsala (73-49 in gara-2). I camarinensi hanno perso vari elementi del quintetto, ma hanno riproposto il leit motiv che ha funzionato bene in passato: l’allenatore ha dato spazio ai giovani del vivaio, le soddisfazioni arriveranno in futuro.

La Mens Sana Mascalucia di coach Gabriele Giorgianni ha dato molto spazio ai suoi Under-20, ormai abituati alla categoria, ma ha sofferto una stagione in cui sono mancati i risultati. Contro la GM Academy si è comunque lottato (51-61 è finita la gara-2); il rientro di Renato Catalano garantisce esperienza e la finalina contro gli iblei è aperta a qualsiasi risultato.

Per non retrocedere in Promozione, spareggeranno dunque Virtus Trapani-Cus Palermo e Santa Croce-Mascalucia, al meglio delle tre gare ed eventuale bella in casa della prima: solo due si salveranno.

 

Roberto Quartarone

da La Sicilia 20/03/2017

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