U-14, Battiati ipoteca le semifinali: travolto il Cus

Vittoria di 18 punti in trasferta… Guadalupi e Signorino, ma non solo… I contropiede di Musumeci… Il ritorno è mercoledì…

Cus Catania – Olimpia 55-73
Parziali:
20-19, 34-41 (14-22); 43-62 (9-21), 55-73 (12-11).
PalaArcidiacono di Catania, 28 aprile, 20:15

Cus Catania 2003: Borghini, Giucastro ne, Fiorito 2, B. Longo 4, Coltraro ne, Campanella, Gio. Guadalupi © 26, Caltabiano 4, Mica 15, Lo Iacono 4, M. Longo, Santangelo ne. All.: Reitano. Vice: Giu. Guadalupi.
Olimpia Basket Battiati: Musumeci 17, Sortino 6, Spina ne, Romano, Torrisi, Rubino ne, Venticinque ne, Salerno 2, Signorino © 38, La Manna 10. All.: Di Pizza. Vice: Viola.
Arbitri: E. Foti e Puglisi. Udc: Russo e Labniri.

Non solo Giorgio Guadalupi vs Gabriele Signorino nell’andata dei quarti Under-14 (foto R. Quartarone)

L’Olimpia Battiati Under-14 ottiene una vittoria roboante in casa del Cus Catania: 18 punti di scarto nell’andata dei quarti di finale della fase regionale, una qualificazione in frigo e una prova di forza e di gioco di squadra non indifferente, davanti a una squadra rossoblù che si scioglie mentalmente nel secondo tempo.

Quanto sono cresciute le due squadre! A prescindere dal risultato, non è una sfida a due tra Gabriele Signorino e Giorgio Guadalupi, di recente protagonisti al Trofeo delle Regioni, ma i coach trovano tante soluzioni dagli altri elementi in quintetto.

Fondamentali i contropiede di Giovanni Musumeci per il break del terzo periodo (foto R. Quartarone)

Luca Reitano trova all’inizio buoni spunti con Davide Mica, che dalla media si fa valere e si dimostra elemento di prospetto, mentre Gabriella Di Piazza affida le chiavi a Signorino che risveglia la squadra da un iniziale torpore (dall’8-4 al 16-18). Lo Iacono prova a far ragionare i suoi, ma l’inerzia cambia dopo il 25-21 fissato da Guadalupi.

Sortino e Signorino attaccano e segnano con regolarità, il sorpasso e l’allungo arrivano al 32-37. Dopo la pausa salgono in cattedra Musumeci e La Manna: il primo demolisce le speranze di rimonta avversarie con una serie di imprendibili contropiede (innescati dai lanci del suo capitano), il secondo conquista falli sotto canestro e garantisce i rimbalzi. Il Cus perde la bussola e non riesce più a costruire, così matura uno scarto inatteso.

Mercoledì 3 alle 20 al PalaBattiati si giocherà la gara di ritorno, per passare il Cus deve vincere di 19 punti. L’avversaria in semifinale sarà una tra Ragusa e Licata (gli iblei hanno vinto 64-70 la gara d’andata).

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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