PalaGalermo, il dibattito si riapre sul custode

Alle dichiarazioni dell’assessore Scialfa su “La Sicilia” risponde il consigliere Buceti…

L’assessore allo Sport del Comune di Catania, Valentina Scialfa, ha rilasciato varie dichiarazioni sullo stato dell’impiantistica sportiva nel capoluogo etneo, su “La Sicilia” del 3 novembre. L’assessore ha sottolineato la necessità di avere un custode per l’impianto e di indignarci per la situazione dei vandalismi: «Quando si sono moltiplicati gli atti vandalici, abbiamo pensato di intervenire pensando a un custode: questo ha un costo e io devo risponderne. Peraltro i vandali non interrompono la loro azione: occorre indignarci. Un atto vandalico ha costi enormi per la collettività. Per quanto riguarda le telecamere ho preferito privilegiare le scuole prima degli impianti sportivi vuoi. Anche questa è una scelta politica». Le ha risposto il consigliere della IV municipalità Erio Buceti, che già varie volte è intervenuto sull’argomento. (rbc)

Il buco sul parquet del PalaGalermo (foto E. Buceti)

Le dichiarazioni dell’assessore allo Sport Scialfa sulla situazione di degrado ed abbandono all’interno dell’ex impianto sportivo del PalaGalermo sono sconcertanti. L’amministrazione si accorge ora che l’impianto, quasi completamente distrutto dai teppisti, necessita di un custode.

Un provvedimento assolutamente tardivo se si considerare che in questa struttura non resta più nulla da controllare. E’ vero, sarebbe utile la presenza di un custode ma solo dopo aver attivato nel PalaGalermo un piano radicale di recupero, ristrutturazione e affidamento alle società sportive.

La vista del canestro Nord del PalaGalermo (foto E. Buceti)

Una soluzione che il sottoscritto Erio Buceti, consigliere della municipalità di “Cibali-Trappeto Nord-San Giovanni Galermo”, chiede da anni a Palazzo degli Elefanti ricevendo in cambio il più assoluto silenzio. A Trappeto Nord e in molti altri quartieri della nostra circoscrizione servono impianti aggregativi e non mostri di cemento armato. Al PalaGalermo le società di pallavolo o di basket avrebbero cura di creare un settore giovanile con i ragazzi del territorio tenendoli lontani dalle tentazioni della strada. I costi necessari per pagare lo stipendio di un custode sono enormemente inferiori di quelli necessari a rifare il parquet sfondato, le porte e le finestre distrutte e tutto il ferro e il rame trafugato.

In questo contesto è fondamentale assicurare negli impianti una vigilanza h24 altrimenti non si ottiene nulla di concreto. Al PalaNesima ladri e vandali fanno quello che vogliono perchè sanno che ogni notte l’intero impianto è assolutamente incustodito. Non solo, ci chiediamo ancora dove sono finiti i 30.000 euro che l’amministrazione ha dichiarato di stanziare l’anno scorso per sistemare l’impianto elettrico e gli arredi della struttura del PalaGalermo.

Lavori di riqualificazione che sarebbero dovuti cominciare nel 2015 e concludersi a gennaio dell’anno successivo. Il risultato oggi sono le solite promesse rimaste sulla carta e, nel frattempo, ladri e vandali rubano e distruggono tutto in impianti senza sorveglianza adeguata.

 

IL CONSIGLIERE DELLA IV MUNICIPALITA’

ERIO BUCETI

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