Il Cus Catania cede nel secondo tempo a Ragusa

Primo periodo in vantaggio, poi gli iblei prendono in mano la gara… Nel finale Dinatale mette i titoli di coda…

Virtus Euromotor Ragusa-Cus Catania: 80-63
Parziali: 16-17, 38-33, 61-51,80-63

Virtus Euromotor Ragusa: Cannizzaro, Vacirca 11, Girgenti 5, Simon 4, Idrissou 16, Comitini, Di Natale 10, Bocchieri, Carnazza 8, Ferlito 12, Mammana 2, Canzonieri 11. Allenatore: Di Gregorio.  Vice Allenatore: Trovato.
Cus Catania: Lo Faro 17, Arcidiacono 1, Vasta 4, Cuccia 7, Alescio 13, Lombardo 3, Fichera Aurelio, Corselli, Mazzoleni 14, Fichera Diego. Allenatore: Russo .  Vice Allenatore: Vaccino.
Arbitri: Abate e Cappello di Porto Empedocle

Una di quelle vittorie necessarie, imperative, per la Virtus Euromotor Ragusa, dopo il turno infrasettimanale passato, da incubo, la squadra iblea, recuperate le energie, vuole due punti, necessari per la classifica ma ancor di più per il morale. Dall’altra parte del campo, il Cus Catania calca il parquet del Palapadua, con zero risultati positivi, in sei giornate. L’esperienza di Canzonieri e Carnazza detta le regole, Ferlito copre sotto canestro e ne fa sette ad inizio di gioco. 

La difesa virtussina è ordinata, copre a uomo, ma gli errori grossolani su contropiede si susseguono, permettendo al Cus di chiudere in vantaggio i primi dieci minuti. La parità caratterizza gran parte del secondo quarto, Canzonieri fa le veci di Sorrentino (ancora out) nel modo migliore che può, provando, insieme ad Idrissou, a staccare con decisione l’avversario. Ma la determinazione virtussina inizia a farsi vedere solo al rientro dall’intervallo lungo.

Un focus ben chiaro davanti agli occhi e Idrissou, Carnazza e Vacirca procedono con freddezza, movimentando decisamente la gara. Lombardo non sbaglia dalla linea dei tre ma Carnazza non smette di correre, recuperare e aiutare i compagni. Idrissou chiude l’accesso del Cus al canestro e successivamente, sancisce il +11 sugli avversari. Lo Faro e Mazzoleni, da 3 punti ciascuno, provano a contenere l’avanzata virtussina. 

Gli ultimi dieci minuti sono teatro di grandi azioni ragusane, in primis, Dinatale che ne fa 9 in poco più di tre minuti, sotterrando i tentativi di Alescio, l’unico vero protagonista sul finale di gioco sul fronte del Cus Catania. Il tabellone ossigena la Virtus che adesso dovrà prepararsi per un match complicatissimo, domenica prossima, contro la capolista.

“Dobbiamo ancora lavorare tanto sulla costanza durante tutta la partita– commenta coach Di Gregorio in post partita- vedremo come andrà la settimana, mancherà Licitra anche questa volta, perché squalificato ma sicuramente saremo concentrati, in vista del test difficile contro la Polisportiva Alfa”.

Marianna Triberio

Area Comunicazioni Virtus Euromotor Ragusa

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