Alfa, domenica l’esordio a Capo d’Orlando

Parla Matteo Gottini: «Massimo impegno, difenderemo alla morte»… «Possiamo vincere e perdere con tutti, ma con dignità»… «Spero nel pubblico»…

La corsa verso la Serie B sta per completarsi: domenica al PalaValenti di Capo d’Orlando il Costa ospiterà l’Alfa e così avrà inizio l’avventura dei rossazzurri in terza serie. Sarà una stagione da vivere sul filo del rasoio, dando il massimo per conquistare una salvezza che è l’obiettivo principe del roster ben guidato da coach Andrea Bianca e che conta su volponi della categoria e molti esordienti. È un anno di scommesse per la società di Nico Torrisi, ma anche in cui si dovrà dimostrare che l’ambiente cestistico catanese possa meritare la Serie B.

Il salto a due dell’amichevole con il Costa (foto uff. stampa Pol. Alfa)

Con 72 presenze e 1.208 punti, Matteo Gottini è il cestista con più presenze in maglia Alfa e sarà lui a far da condottiero agli etnei. Il #5 nato a Fucecchio ma trapiantato a Catania è di casa in B, ha vinto la classifica marcatori ai tempi della Virtus Catania (23,8 di media, 594 punti in 25 partite, con 40 di high nel 2006-‘07). E ha ottenuto tante salvezze. Insieme ad Agosta, Gatti e Consoli, forma il quadrumvirato dei volponi che dovrà aver l’idea giusta nei momenti più difficili.

«Abbiamo lavorato con il massimo dell’impegno – spiega la guardia-ala –, i ragazzi nuovi sono tutti pronti e disponibili. Siamo soddisfatti, abbiamo fatto meno amichevoli del previsto ma va bene così. Ci siamo messi bene in campo venerdì, disputando una discreta amichevole a Palermo, mettendo in luce le caratteristiche della squadra più interessanti». Contro il Green, avversaria diretta per la salvezza, il test s’è chiuso 80-84 per i rossazzurri.

«Dovremo difendere alla morte – riprende Gottini –, perché gli altri avranno più talento e più panchina. Cercheremo di correre più possibile in contropiede e appoggiarci ai nostri lunghi d’esperienza in area». Per velocità e freschezza, ci penseranno “Speedy González” Abramo, la precisione di Provenzani e Florio, l’eclettismo di Savoca (che oggi si sottoporrà a risonanza per un problema accusato al ginocchio) e la solidità di Longo e Vita. In più, Bianca sa che potrà pescare sempre dal mazzo di alcuni under promettenti come Patanè, Mazzoleni, Garufi, Formica e La Spina.

L’Alfa in allenamento (foto R. Quartarone)

Le 15 avversarie sono variegate, si va dalle corazzate annunciate Caserta e Napoli, alle squadre che dovranno far corsa come l’Alfa per la salvezza. «Il Costa – valuta Gottini – è frizzante, non ha talenti individuali, ma di squadra gioca e corre, sarà dura vincere da loro, ma ce la possiamo giocare. Il Green ha più talento individuale, ma in questo momento li vedo più indietro. Le altre mi sembrano squadre attrezzate, hanno speso più di noi. Sei/sette squadre faranno un campionato a parte. È chiaro: possiamo perdere e vincere con tutti. Per noi sarebbe bello evitare i play-out. Vivremo giorno per giorno, partita per partita dando il massimo sempre, per non avere rimpianti. Come abbiamo detto io e Agosta: dobbiamo fare tutto con dignità».

È partita la campagna abbonamenti per il PalaCatania. «Mi auguro che ci sia pubblico sin dall’inizio – chiude Matteo –: ne abbiamo bisogno perché è difficile scaldare il PalaCatania. Spero che vengano a tifare: non mi piace chi applaude quando va bene e sta in silenzio quando va male. Vorrei che ci sostenessero tutto l’anno, sono la marcia più di cui avremo disperatamente bisogno in alcune partite».

Roberto Quartarone

da “La Sicilia” del 01/10/2018

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