La capolista indiscussa vincitrice al PalaVolcan

Vittoria netta maturata nel terzo quarto… L’espulsione di Cerame… Salafia domina sotto canestro… I canestri di Borzì e Marletta… Di Gregorio: «Il campionato è lungo»…

BASKET ACIREALE                       51
B.C. RAGUSA                               79

Parziali: 10-21; 30-42 (20-21); 38-64 (8-22); 51-79 (13-15).

Basket Acireale: Vasta ne, Cerame 3, Panebianco 11, Venticinque L.,Gulisano G. 8, Borzì 2, Persano 10, Patanè 7, Khomyn 3, Kucinskis 7, Antronaco ,Garufi ne. All.re : Angirello. Tiri liberi: 8 su 14. Tiri da tre: Cerame 1, Panebianco 2, Patanè 1, Persano 2. Tiri da due:11 su 31.Rimbalzi difesa: 23.Rimbalzi attacco: 6.Palle perse:21. Recuperi:10.Stoppate subite: 1.
Ragusa: Vacirca 5, Girgenti 4, Chessari 5, Nardi 2, Di Natale 11, Marletta 2, Causapruno, Carnazza 7, Salafia 22, Canzonieri 12, Sorrentino 8, Mercorillo 1. All.re: Di Gregorio. Tiri liberi: 12 su 20. Tiri da tre punti: Vacirca 1, Di Natale 1,Carnazza 1,Sorrentino 2.
Arbitri: Di Mauro di Priolo Gargallo e Paternicò di Piazza Armerina.

La Befana porta solo carbone nella calza del Basket Acireale che inizia il 2019 come aveva finito il 2018 cedendo in casa col punteggio di 51 a 79 alla capolista Ragusa.Gara non bella dove i granata devono anche patire l’infortunio di Giorgio Gulisano e l’espulsione, tutta da capire, nel terzo periodo di Cerame in una azione un po’ confusa sulla linea laterale sotto la tribuna con protagonista il ragusano Sorrentino.

Acireale paga al solito una partenza da moviola, troppi errori al tiro fra l’altro quasi sempre giunti allo scadere dei 24 secondi. Ragusa non è da meno, al quinto si è ancora sul 2 a 6 esterno.Ma a differenza dei padroni di casa gli ospiti cominciano a carburare e soprattutto sotto i tabelloni con Salafia( 22 punti) puniscono la difesa acese. Il primo quarto si chiude sul 10 a 21 per Nardi e compagnia.

Nel secondo periodo il quintetto acese si affida ai suoi tiratori e con le conclusioni pesanti all’ottavo si porta sul 28 a 34. Patanè in contropiede getta letteralmente nel nulla il canestro del 30 a 34, Ragusa non perdona e chiude il tempo sul 30 a 42 con Gulisano che si accomoda in panchina zoppicante, rientrerà in seguito ma per uscire poi definitivamente dalla contesa.

La terza frazione di gioco decide la gara. Acireale raccoglie solo 8 punti mentre gli ospiti ne fanno 22 con in mezzo l’espulsione di Cerame .Una compagine acese sempre più nervosa paga in tal frangente la fisicità e le mani addosso degli avversari che mettono al sicuro il risultato partendo da un eloquente 38 a 64 negli ultimi dieci minuti. Ultimi dieci minuti buoni solo per le statistiche con i canestri dei giovani Borzì,per Acireale, e Marletta per Ragusa. Il Prossimo turno vedrà gli acesi in trasferta a Milazzo Domenica 13 Gennaio alle ore 18.30.

 

ba                 

La Virtus Ragusa parte con il piede giusto. Nuovo anno, prima partita del girone di ritorno ed ennesima vittoria per i ragazzi di coach Di Gregorio che con un distacco di 28 punti stravincono la partita contro l’Acireale e rimangono in vetta alla classifica della serie C Silver. Nulla hanno potuto gli acesi contro la corazzata ragusana che è sempre stata avanti in tutte le frazioni di gioco. Esordio positivo anche per Roberto Chessari che gioca la sua prima partita tra i biancoazzurri.

Il match ha avuto inizio con i primi punti ragusani. L’Acireale si è trovata subito spiazzata di fronte ai ritmi elevati di gioco della Virtus che sotto canestro si è dimostrata, sin dal primo quarto, imprendibile. Sorrentino dal limite dell’area piazza dei colpi ben assestati e Canzonieri lo segue consolidando sempre più il distacco tra i due schieramenti.

Al ritorno dal riposo lungo è sempre la Virtus Ragusa ad avere il polso della partita. Salafia (top scorer con 22 punti) sotto canestro è inarrestabile e spiazza la difesa avversaria. Alla fine del terzo quarto il divario tra le due squadre è importante (38-64). Gli acesi provano una timida reazione con Panebianco e Persano ma i ragusani non lasciano nessun spazio di penetrazione nella propria area rispedendo al mittente ogni tentativo di realizzazione. Negli ultimi minuti di gioco entrano in campo anche i più giovani della Virtus Ragusa che non si lasciano per niente intimorire dagli acesi e proseguono il lavoro fatto dai compagni chiudendo la partita con il risultato di 51 a 79.

Questa vittoria consolida il primo posto in classifica per la Virtus Ragusa e fortifica l’umore dei giocatori che, partita dopo partita, stanno mostrando carattere ognuno per la propria peculiarità cestistica segno che il roster, essendo così variegato, permette una rotazione più agevole.

 

“È stata una partita – le prime parole di coach Di Gregorio a fine match – in cui abbiamo difeso con molta intensità e in modo attento cercando i punti deboli dell’Acireale. Questo ci ha permesso di prendere vantaggio e poi gestirlo per tutti i 40 minuti. Ma, come dico sempre ai giocatori, il campionato è ancora lungo e noi dobbiamo aumentare i nostri sforzi in allenamento per giocare sempre più a ritmi elevati e mantenere un livello di gioco che metta in difficoltà gli avversari”.

 

 

 

Piero Burrugano

Area Comunicazioni Virtus Ragusa

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