L’ala bosniaca Mavric rinforza l’Alfa

Classe ’98, viene da Catanzaro… «Darò il contributo per raggiungere l’obiettivo»… Domani arriva a Catania, sabato il debutto a Roma…

Emin Mavric a Catanzaro

 Un nuovo acquisto in casa Alfa Basket Catania. Il club rossazzurro, presieduto da Nico Torrisi, annuncia di aver ingaggiato Emin Mavric. Il cestista originario della Bosnia Erzegovina, ma di formazione italiana dati i precedenti quattro anni di settore giovanile nel Rimini e nella Benetton Treviso, arriva dal Catanzaro, che milita nel torneo di Serie B Girone C. Un rinforzo per la squadra guidata dal direttore generale Carmelo Carbone. Mavric, classe 1998, è un’ala-centro di 201 cm, che potrà dare sicuramente una mano importante in questo finale di campionato alla squadra catanese. Fisicità e centimetri sotto le plance per l’Alfa Catania, che punta sul giocatore bosniaco per dare seguito alla bella e convincente vittoria conquistata, sabato scorso, in casa contro la Viola Reggio Calabria. Emin Mavric ha avuto un’esperienza importante in serie A ad Avellino con coach Pino Sacripanti. In questa stagione è stato uno dei punti di forza del Catanzaro con medie di 29 per cento da tre punti, 42 per cento da due punti e 74 per cento dalla lunetta. Mavric e il direttore generale alfista Carmelo Carbone hanno subito trovato l’intesa. Emin è pronto per la nuova avventura con la canotta dell’Alfa Catania. “Darò il mio contributo per raggiungere l’obiettivo della squadra – afferma il nuovo cestista dell’Alfa Catania -. Battere la Viola Reggio Calabria è stato un grande risultato, bisogna continuare su questa strada e non guardare mai dietro. Ho tanto entusiasmo. In campo posso ricoprire tre ruoli, ma deciderà il coach. Conosco Georgi Sirakov, l’ho visto giocare a Rimini. L’Alfa può contare su giocatori importanti”. Mavric arriverà domani pomeriggio a Catania e comincerà gli allenamenti agli ordini dell’Head Coach Massimo Guerra e del suo staff tecnico. Sabato il debutto sul campo della Luiss Roma.

Addetto stampa
Alfa Basket Catania
Umberto Pioletti

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