Rainbow, chiusura con il sorriso. Via ai play-off

Battuto il Cus Unime al termine di una gara spigolosa… Il cammino verso l’A2… Bruni: «È stata una partita vera, ora pronte per la post season»…

Rainbow-Cus Unime 56-40

Rainbow Catania: Diop 1, Nucera 3, Ferlito 4, Caruso, Aleo 5, Bruno ne, Chiarella 12, La Manna 14, Costi ne, Spina ne, Díaz Brito 10, Licciardello 7. All.: Bruni.
Cus Unime: Boncompagni 1, Scordino 5, Natale 10, Scardino 5, Certomà 14, Polizzi 3, Neilande 2, Grillo ne, Pellicanò, Ingrassia G. ne, Cascio, Mazzullo. All.: Zanghì.
Arbitri: Tarascio e Di Mauro.
Parziali: 17-16, 29-20, 39-30.

Non si risparmiano etnee e peloritane: entrambe senza stimoli di classifica, si dannano l’anima in una gara spigolosa e senza farsi i complimenti. Vince la Rainbow, grazie a un finale in crescendo e un secondo quarto in cui ha fatto quel tanto che bastava per aver ragione di un Cus Unime poco produttivo.

In avvio, è un continuo botta e risposta: Chiarella e La Manna rispondono alla verve di Natale e ScardinoNucera evita che le ospiti scappino, Díaz Brito mette la firma con degli ottimi movimenti in post-basso e un paio di stoppate. Nel secondo parziale, la partita stagna, le etnee fanno quel tanto che basta per ottenere un buon vantaggio sempre grazie alla lunga canaria. Coach Zanghì trova qualche punto grazie ancora a Natale e Certomà, ma lo sforzo partorisce un topolino. La grinta di Diop in difesa e l’apporto della coppia Chiarella-La Manna chiudono la contesta in favore delle etnee.

Nel weekend, via ai play-off: la Rainbow se la vedrà con Priolo in semifinale, chi vince affronterà una tra Alma Patti e Virtus Eirene Ragusa. La strada per l’A2 è lunghissima: la campionessa della Sicilia giocherà contro “Lazio 2” la semifinale nazionale e contro la vincente tra Marche/Abruzzo/Umbria 1-Toscana 2 la finale; la finalista siciliana se la vedrà contro Toscana 3, e infine contro la vincente Emilia Romagna 1-Piemonte 1.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

Si chiude con un successo il campionato della Rainbow Catania che, al Palazzetto della Scuola di Polizia penitenziaria di San Pietro Clarenza, regola il Cus Messina per 56-40.

Gara non bella, quella giocatasi al palazzetto clarentino, con le due formazioni che, agonisticamente, non si risparmiano sin dai primi minuti. Le cussine costringono coach Bruni al time out sul 10-12. I successivi innesti di Diaz Brito e Nucera consentono alle padrone di casa il sorpasso negli ultimi minuti del primo tempo, con la giovane play reggina che centra il bersaglio da tre punti. Il primo quarto si chiude con un risicato 17-16 in favore delle etnee. In casa Rainbow si fa sentire sotto le plance il lavoro di Graciela Diaz Brito, che, oltre a calamitare rimbalzi, prende confidenza con la retina, contribuendo decisamente al 29-20 in favore delle biancorossoblu alla “pausa lunga”. Il copione del match non cambia al rientro in campo. La partita si conferma poco spettacolare e la terza frazione partorisce un 10-10 che lascia immutati gli equilibri della contesa alla penultima sirena (39-30). L’ultimo parziale si apre con la tripla di Ileana Aleo, che porta il vantaggio catanese sui 12 punti, poi ulteriormente irrobustito dai centri di La Manna,Chiarella,Licciardello e Ferlito. E’ un divario che le messinesi non riescono più a colmare, benché chiudano lottando, con la tripla di Polizzi che non fa male alle padrone di casa.

A fine partita coach Bruni plaude alle sue ragazze ed allo sforzo di tutto l’ambiente Rainbow: “Voglio fare i complimenti alle ragazze, a chi ha giocato di più ed a chi ha giocato meno, perché abbiamo ottenuto il primo obiettivo stagionale, cioè arrivare ai play off. La squadra è concentrata su quest’obiettivo dal 27 agosto scorso, quindi posso solo fare un applauso a chi ci ha portato sin qui. Non dimentico anche i dirigenti e tutti i collaboratori interni ed esterni. Il Cus Messina è stato un ottimo avversario, ha lottato fino all’ultimo secondo. E’ stata una partita vera ed un buon test in vista dei play off. Dobbiamo essere pronte è per questa nuova fase, perché è l’obiettivo successivo. Giocheremo la prima in casa, dato il nostro piazzamento, e quindi siamo sicuri del fattore campo. Spero di dare il massimo, durante la settimana e di riuscire a trasferirlo alle ragazze per prepararci al meglio ad affrontare queste sfide”.

Comunicato stampa Rainbow Catania

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