Serie C, si parte! Chi saranno i protagonisti?

Coach Ignazio D’Angelo presenta il girone siciliano di C Silver… Alfa e Ragusa davanti a tutte… Chi lotta per i play-off e chi per la salvezza…

Oggi inizia la Serie C Silver, la quinta edizione dalla riforma dei campionati, e quest’anno credo che il livello medio si sia alzato. Quasi tutte le squadre hanno stranieri, solo il Cus Catania e il Gravina non ne hanno tesserati; in più sembra che gli stranieri siano di buon livello. Il lungo della Fortitudo Messina Marius Deconescu pare sia un buon giocatore. Anche l’australiano della Basket School Hamish Warden sembra molto forte. Gli stranieri sono sempre un’arma a doppio taglio: bisogna vederli in campo. All’Alfa, Legend Clifford lo conosciamo bene, l’abbiamo visto l’anno scorso, è un dominatore sotto le plance.

Legend Clifford-Robertin (foto Umberto Pioletti)

Ci sono almeno quattro squadre che si possono giocare i primi due posti, anche se quest’anno solo una andrà agli spareggi. Davanti vedo Alfa e Ragusa. Ragusa ha inserito in un contesto collaudato il play serbo Marko Bakula, che ha fatto molto bene alla Vis Reggio Calabria, e Leonardo Di Dio, uno dei migliori marcatori, con i Sorrentino, Canzonieri, Salafia confermati. Gli manca solo un lungo, che credo stiano cercando. In più hanno uno staff tecnico di tutto rispetto, con Di Gregorio e Trovato. L’Alfa ha confermato Guerra, ha preso uno dei giocatori più forti della C: Alberto Marzo, che può giocare in 4 posizioni e mezzo e sia in attacco che in difesa può ricoprire tutte le posizioni! In più è insuperabile dal punto di vista umano. Poi c’è Roberto Saccà, che ha giocato sempre ad alti livelli; mentre Luzza non l’ho visto.

Poi c’è la Basket School, che ha alcuni giocatori con un passato nelle serie superiori, come Manfrè e De Angelis; e un direttore tecnico di grande esperienza come Sidoti. Più o meno allo stesso livello vedo Alcamo, hanno un coach dal curriculum lungo come Torriero e una squadra fatta bene, compreso l’arrivo di Fathallah che non è secondo a nessuno come play, e poi ci sono Giusti, Butera, Bruno e le conferme di André, Dragna, Tagliareni e i due Genovese.

Giuseppe Marchesano e Fabio Lazzara (foto G. Lazzara)

Subito dopo c’è l’Orsa Barcellona. Coach Manzo ha una squadra prevalentemente basata su stranieri, bisogna vedere come reagiranno al campionato di C. Alberione, Salvatico e Cortina sono le conferme, più Mazzullo che sarà in cerca di riscatto.

Un maxi gruppo si giocherà l’uscita dai play-out e l’accesso ai play-off. Il Comiso sarà sorprendente: ha un buon roster di base e gli stranieri sembrano abbastanza forti. Gela proverà a fare un buon campionato, gli stranieri hanno un buon curriculum. L’Orlandina Lab sicuramente allestirà un buon gruppo giovane. Il Gravina potrebbe essere una sorpresa, ho fiducia in coach Giuseppe Marchesano.

Le altre dovranno cercare la tranquillità. Le prime uscite di Giarre sono incoraggianti, i giovani locali si stanno ambientando, con piacere sono rimasti Casiraghi e Arcidiacono, il lungo ucraino Unechensky è in fase di inserimento. C’è anche Adrano con i due spagnoli Zachow e Lorenzo, più Alescio e il suo gruppo locale. Mentre che devono salvarsi ci sono il Cus Catania, la Fortitudo Messina di coach Baldaro che ha preso alcuni giovani in giro per l’Italia, Cordaro e il lungo slavo sembra abbastanza buono. Acireale secondo me lotterà per la salvezza, ma è più verso i play-out malgrado gli arrivi di Bertona e Prudente.

Ignazio D’Angelo

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