Acireale, tiene banco la questione degli impianti

Ad Acireale tiene banco la questione campi. Le due società cittadine, la Pol. Basket Acireale e l’US San Luigi, confermano i loro programmi per la prossima stagione, dando continuità ai propri progetti, ma si ritrovano a fare i conti con un quadro dell’impiantistica sempre complicato. La gestione del PalaVolcan, fortino dell’AciBasket, è stata prorogata fino a dicembre per il Gis, il consorzio che fa capo al presidente granata Paolo Panebianco. La trattativa per il rinnovo della locazione della palestra sanluigina, invece, è in stallo e sta creando qualche problema al secondo club cittadino.

«La seconda gara per la gestione del PalaVolcan è andata deserta – ci spiega Panebianco –. Dopo la proroga fino al 30 dicembre, penso che ci faranno finire la stagione sportiva. È uno stillicidio, non possiamo più aspettare di proroga in proroga: l’amministrazione dovrebbe valutare quali società fanno attività, se il palazzetto è stato gestito bene e poi assegnarlo al Gis o a qualcun altro ma per cinque-sei anni, per programmare. Così è una soluzione che non lascia soddisfatti nessuno».

Martins Berzins

La squadra granata è quasi tutta confermata: «Ci sarà coach Luigi Angirello – prosegue il presidente –. Martins Berzins rimane, aspettiamo la conferma di Lukas Tumpa. Sui programmi sarei prudente: tutti sembra che vogliano fare un grande campionato, quindi penso alla salvezza che passi non attraverso i playout. Quest’anno eravamo partiti per salvarci, eravamo con quattro giornate d’anticipo ai play-off, ripeterlo sarebbe bello. Per le giovanili, Luigi Gumina e Daniele Balbo continueranno con noi al Liceo Scientifico».

Anche per i biancazzurri si lavora in continuità. Ci sarà il play Gabriele Vitale (riceviamo da Gabriele Vitale la precisazione che nessun accordo è stato stretto tra lui e il San Luigi, in quanto non ha ancora dato la sua parola ai dirigenti; la decisione se rimanere o andare altrove nella prossima stagione sarà presa più avanti), si sta lavorando alla conferma dello zoccolo duro: «Faremo una squadra simile allo scorso anno – afferma il presidente Sandro Pistarà –, puntando sul gruppo. Purtroppo la questione palazzetto ci ha preso tutte le attenzioni: con 150 tesserati dobbiamo capire dove allenarci e giocare. Faremo richiesta per il PalaVolcan per la D. I progetti comunque non sono variati in negativo e la D è sempre una spinta per far avvicinare i ragazzi».

Per la palestra, non è ancora detta l’ultima parola: è in corso la trattativa per risolvere i problemi sul rinnovo della locazione, sorti da parte della proprietà dei fratelli cristiani. Tutto questo inficia la pianificazione, ma potrebbe anche creare nuovi equilibri nel basket acese.

 

Roberto Quartarone

 da La Sicilia del 13/7/2020

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