Acireale domina un Gela privo di Radovanovic

15′ equilibrati, poi A. Marzo e Paolantonio cambiano marcia… Sorrentino trascina Gela… Vazzana in contropiede, difesa attenta… +29 finale…


VENOSAN ACIREALE – BASKET GELA  84-55
Parziali: 1° quarto 17 a 15; 2° quarto 23 a 10; 3° quarto 15 a 15; 4° quarto 29 a 15.
Acireale: Marzo P. (7), Leoncavallo (6), Selmi (5), Martello, Doati (3), Di Dio (14), Naso (8), Paolantonio 13, Marzo A. (15), Vazzana (13) All.re Foti Assistente Balbo Tiri da due 34 su 55 Tiri da tre 3 su 15 Tiri Liberi 7 su 13
Gela: Sanfilippo (2), Morana, Occhipinti (9), Dispinzeri (3), Uccello, Santori (5), Caiola (7), Lombardo, Del Gaudio (6), Sorrentino (23) All.re Bianca Assistente Genovese Tiri da due 16 su 30 Tiri da tre 4 su 15 Tiri liberi 11 su 14
Arbitri: Fontanella Molea e Sposato di Catanzaro

Contro un Gela privo del lungo Radovanovic, infortunato, Acireale ha vita facile e vince di 29 punti, mettendo l’acceleratore nel secondo e nel quarto periodo e chiudendo con quattro elementi in doppia cifra. Gli acesi bissano così il successo a San Filippo del Mela, mentre Gela fa un passo indietro dopo aver agganciato la zona play-off.

Per quindici minuti Gela prova a giocare la sua onesta partita, Sorrentino fa da trascinatore, mentre Acireale è in vantaggio ma non domina come potrebbe. Il cambio di marcia lo danno Alberto Marzo e Paolantonio, entrati dalla panchina e subito decisivi. Nel secondo periodo lo stacco diventa già di 15 punti, incolmabili anche considerando che Di Dio è in giornata di grazia.

Lo dimostrano anche nel terzo periodo, quando l’attenta difesa acese manda spesso e volentieri Vazzana in contropiede e reagisce bene a tentativo di rimonta dei gelesi, che si avvicinano fino al -11. Con un Santori non eccellente e i giovani non particolarmente in vena, la squadra di Andrea Bianca ammaina bandiera nell’ultimo periodo, dando ampio spazio alle sortite degli etnei.

Sabato 14 alle ore 20.30 si torna in campo: al Botteghelle di Reggio Calabria si gioca Redel-Acireale. Domenica Gela ospiterà Trapani, in un’altra sfida impossibile.

R.B.C.