Il trionfo della Sicilia alle Azzorre

Quattro partite, quattro vittorie… Ottime Milazzo e Guerri… Bene le catanesi Ceraulo e Catrini… Coppa: «La difesa è stato il nostro punto di forza»… Aleo: «Uniti si vince»…

PRIME. La formazione delle siciliane [FIP Sicilia]
Sicilia-Azzorre 77-47
Pav. Sidònio Serpa di Ponta Delgada, 26 maggio, 11:00
Sicilia: Ferrara 3, Ventimiglia 4, Terranella, Milazzo 20, Guerri 13, Cassarino, Cataldi, Ceraulo 17, Verona 11, Catrini 4, Romeo 4, Rabe 1. All.: Coppa.
Azzorre: A. Rodrigues 4, R. Rodigues 6, Oliveira, Machado, Ferreira 18, Silva, Almeida 8, Mendes, Tavares 2, Costa 2, Diniz 3, Rego 4. All.: Duarte de Andrade.
Arbitri: Pedro e Marina Sousa.
Parziali: 28-18, 23-8, 13-10, 13-11.
Sardegna-Sicilia 45-69
Pav. Sidònio Serpa di Ponta Delgada, 27 maggio, 9:00
Sardegna: Mura 4, Pintauro, Melis 4, Asunis, Anelli, Saba 13, Mastino 2, Vacca 2, Lusso 1, Comandini, Mastio 2, Cadoni 14. All.: Musdas.
Sicilia: Ferrara 5, Ventimiglia, Terranella 2, Milazzo 24, Guerri 17, Cassarino, Cataldi ne, Ceraulo 1, Verona 4, Catrini 2, Romeo 14, Rabe ne. All.: Coppa.
Arbitri: Tavares e Botelho.
Parziali: 9-16, 12-18; 10-13, 14-22.
Sicilia-Corsica 81-38
Pav. Sidònio Serpa di Ponta Delgada, 28 maggio, 11:00
Sicilia: Ferrara 10, Ventimiglia 13, Guerri 14, Milazzo 9, Terranella, Cassarino 2, Rabe 6, Ceraulo 8, Verona 8, Catrini 10, Romeo ne, Cataldi 3. All.: Coppa.
Corsica: Nappo 4, Champenois 1, Santoni, Verrier, Vanherrenth 6, Andreani 6, Salmi, Derderian 3, Guimaraes, Santoni, Mattei 18, Pasqualini 2. All.: Pilat.
Arbitri: Botelho e Sousa.
Parziali:
27-10, 18-15, 22-8, 14-5.
Madeira-Sicilia 50-101
Pav. Sidònio Serpa di Ponta Delgada, 29 maggio, 11:00
Madeira: Barros 10, Rodrigues 2, Moreira ne, Jardim, Alves 2, Melim 11, Pinto 7, Gonçalves 2, Cossermello 10, Gaspar 4, Freitas, Cruz 1. All.: Gouveia Montes.
Sicilia: Ferrara 4, Ventimiglia 5, Terranella 5, Milazzo 32, Guerri 21, Cassarino 5, Cataldi, Ceraulo 13, Verona 8, Catrini, Romeo 6, Rabe 2. All.: Coppa.
Arbitri: Capaz e Raposo.
Parziali: 15-35, 10-28, 13-19, 12-19.
Classifica finale: 1° Sicilia 8 punti; 2° Sardegna 4; 3° Azzorre 4; 4° Madeira 4; 5° Corsica 0.
GIOCO. Un’azione di gioco [FIP Sicilia].

Il 29 maggio la rappresentativa femminile di basket della Sicilia ha tagliato un traguardo storico: ha vinto per la prima volta i Giochi delle Isole. La 14a edizione, che si è disputata nelle Azzorre, è stata dominata dalle ’94 allenate da Salvo Coppa: quattro partite, altrettante vittorie, primo posto nel girone unico. «Aver vinto la medaglia d’oro per noi è stata una doppia soddisfazione – esulta il tecnico, assistente a Priolo in A1 –; l’abbiamo conquistata con la maglia della nostra regione ed è stato il primo successo in questa manifestazione».

Il torneo è stato concentrato in quattro giorni, le cinque partecipanti si sono affrontate in un girone all’italiana con partite di sola andata. Le favorite erano le sarde, che schieravano tra le altre Chiara Cadoni e Valentina Mura, nel giro della Nazionale U16 e giocatrici della Virtus Cagliari, e le padrone di casa azzorriane. Ma le siciliane si sono dimostrate più forti. Le playmaker del Priolo Ilaria Milazzo (già campione d’Italia U15 con la Lazùr e anche lei seguita dalla Nazionale U16) e Giorgia Guerri sono state le migliori marcatrici, le catanesi Marzia Ceraulo e Maria Clara Catrini hanno disputato delle ottime gare (17 punti contro le padrone di casa la prima, 11 rimbalzi contro la Corsica la seconda), Romeo e Verona sono state fondamentali a rimbalzo. Tutta la squadra ha giocato una spanna meglio delle avversarie: la Sicilia non ha perso nemmeno un parziale, ha segnato una media di 82 punti a partita (contro 45 subìti) e si è assicurata la vittoria superando nello scontro diretto Madeira, dopo che le Azzorre avevano battuto la Sardegna.

«La squadra ha giocato molto bene in attacco – spiega Coppa –, controllando sempre il ritmo e passando bene la palla. Inoltre abbiamo giocato di squadra e quasi tutte le ragazze hanno segnato. La difesa è sicuramente stata la nostra forza e ci ha permesso di vincere con questo margine; con il pressing a tutto campo e l’aggressività nella difesa individuale abbiamo reso al massimo. Ad esempio, nell’ultima partita, contro Madeira, avevamo contro Mafalda Barros, che nelle partite precedenti aveva una media di 30 punti e contro di noi ha iniziato con due bombe da tre di puro talento. L’ha presa in consegna Giorgia Guerri e la portoghese ha proseguito con uno 0/13 da 2… Comunque tutte le ragazze hanno difeso benissimo hanno lavorato bene anche negli aiuti difensivi e a rimbalzo».

Accanto a Coppa, hanno accompagnato la squadra il consigliere federale Alfio Aleo e il papà di Marzia Ceraulo, Maurizio. «Ringrazio lui e tutti quelli che ci sono stati vicini – esordisce Aleo, dirigente della Rainbow-Lazùr –, la sua presenza dimostra che se siamo tutti uniti si possono ottenere i migliori risultati. Eravamo un po’ tesi all’inizio, perché non sapevamo lo spessore tecnico delle avversarie, ma le grandi prove delle ragazze, sempre concentrate e bravissime, ci hanno permesso di vincere. Non potendoci allenare nel palazzetto, abbiamo usato un campo di calcetto, che ci ha portato fortuna! La nostra rappresentativa ha ricevuto i complimenti dallo staff del Coni Sicilia, dai responsabili organizzativi e dalle avversarie. E l’anno prossimo toccherà a noi ospitare il Trofeo!»

La squadra vincitrice è composta da: Noemi Cassarino, Martina Cataldi, Maria Clara Catrini, Marzia Ceraulo, Rita Ferrara, Giorgia Guerri, Ilaria Milazzo, Claudia Rabe, Rosalia Romeo, Antonella Terranella, Flavia Ventimiglia e Marta Verona. È una medaglia che dà un po’ di lustro al basket femminile giovanile siciliano, in un’annata in cui il Trofeo delle Regioni è andato male e l’unica società che si è finora presentata alle finali nazionali è stata la Lazùr al Join the Game, anche se il San Matteo e il Partinico sono ancora in corsa nelle interzona Under-15.

Roberto Quartarone