Tortora e Galat scrivono alle societ

Gent.mi Presidenti,

Sono prossime le votazioni per il rinnovo del Comitato Regionale FIP e, di seguito, del Comitato Provinciale: pertanto desideriamo informarvi che i sottoscritti Diomede Tortora e Filippo Galat, ad avvenuta votazione Regionale, formalizzeranno la loro candidatura rispettivamente a Presidente e Vicepresidente del Comitato Provinciale.

La presente ha lo scopo di rendere note le motivazioni che ci inducono a scendere in campo, e i programmi, a nostro avviso, prioritari.

Rapporti nellambito del Comitato Provinciale

Le Vostre societ sono lessenza di tutto il movimento basket, sia Provinciale che Nazionale. grazie alla vostra passione e al vostro impegno se lo sport che amiamo riscuote sempre pi interesse e aggiunge proseliti.

Ma per quanti impegni possiate assumere, i vostri progetti e lattivit da voi svolta, potrebbero essere vanificati se nellambito di un Comitato Provinciale non esista un riscontro di programmazione e supporto, sia alle societ di vertice alle quali affidata la visibilit del basket catanese, e sia alle societ minori che costituiscono lhumus nel quale cresce e prospera il movimento cestistico locale.

Riteniamo fondamentale la trasparenza delloperato del Comitato stesso. Lavorare alla luce del sole ha come logica conseguenza la crescita delle societ e degli uomini che meritano successo e stima, ed, al tempo stesso, esclude forme di proselitismo politico e strumentale; nessun Comitato, per quanto esperto ed efficiente, al riparo da errori di natura tecnica e gestionale; in tal senso, operare con trasparenza lunico modo per porre rimedio agli eventuali errori.

In considerazione di ci abbiamo previsto la creazione di un forum sul quale tutte le societ sono invitate a trasmettere considerazioni, idee e, ove avvenissero, evidenziare errori o torti subiti di qualunque natura. Il forum sar gestito da un giovane estraneo alle societ sportive ed esperto in giornalismo. Per tale ruolo abbiamo individuato, e sottoponiamo alla vostra attenzione, il nome di Roberto Quartarone .

Sede del Comitato Provinciale

Rivolgiamo un particolare ringraziamento al CUS e al suo Presidente, Luca Di Mauro, per lospitalit fino ad oggi concessa alla FIP.

Oggi riteniamo sia pi giusto che il Comitato Provinciale si doti di una propria sede, e a tal fine abbiamo trovato una soluzione consona. Desideriamo creare una nuova sede, che sia di tutte le societ e, nella quale, tutti potranno sentirsi a casa propria.

Sar nostra cura creare i presupposti affinch tutti presidenti, dirigenti, allenatori, arbitri e giocatori trovino adeguata accoglienza e disponibilit.

Attivit del Comitato Provinciale
Svolgimento campionati

Intendiamo assicurare piena regolarit allo svolgimento di tutti i campionati gestiti dal Comitato, mediante la presenza sistematica presso ogni campo di appositi esperti, ci al fine di evitare o prevenire eventuali controversie.

Settore arbitrale

E il nodo fondamentale per lo sviluppo del basket e di tutta la politica federale. Sar nostra cura incentivare vecchie e nuove leve per un costante aggiornamento, con lausilio di arbitri delle categorie superiori e con un sistema di tutoraggio per le nuove leve che le accompagni passo-passo ad una crescita continua.

Settore allenatori

Particolare attenzione sar rivolta al CNA, tramite aggiornamenti continui e sistematici, senza attendere lobbligatoriet dettata dal CNA nazionale (come nel caso odierno dei PAO) ma con iniziative nostre, nellinteresse di tutto il movimento e con lausilio di tecnici ben qualificati e preparati

Impianti sportivi

Chi scrive in questo momento Diomede Tortora.

Nel lontano 1967, per volont dei dirigenti del GAD Etna, fu costruito il palazzetto di piazza Spedini. Desidero ricordare il Sig. Gigi Mineo, allora Presidente del Comitato Provinciale. e Ignazio Marcoccio Assessore allo sport. Fu grazie al loro interessamento che sullallora campetto di basket nacque quel piccolo gioiello di impiantistica. Naturalmente per gioiello intendo un impianto di pi di 40 anni fa.

Grazie alla tenacia e al valore della nostra squadra e a quel gioiello, il Gad Etna, di cui io mi onoravo essere giocatore, vinse il campionato di serie C. Il passaggio nella serie B ci proiett a pieno titolo nel basket nazionale. Per intenderci la allora serie B corrisponde alla attuale A2.

Il mio ricordo il palazzetto gremito da un pubblico appassionato e vicino a tutto il basket Catanese. Lo stesso pubblico trovava piacevole assistere alle partite in una cornice elegante ed in un sito della citt rappresentativo dello sport.

Perdonate la regressione nostalgica, ma ho voluto esprimere la mia opinione in merito al problema Campo di Basket. impensabile che una citt come Catania abbia come sede per il basket il Palagalermo, classico esempio di isolamento impiantistico.

Con tutto il rispetto per la volont dellAmministrazione Comunale che ha voluto collocare quellimpianto dentro un quartiere diciamo a rischio, non vedo perch solo il movimento basket Catanese ha dovuto sopportare lonere di una colonizzazione sociale, peraltro mai avvenuta in quanto il palagalermo rimasto estraneo al contesto del quartiere e viceversa. Risultato: limpianto ed il quartiere hanno limitare fortemente lo sviluppo del basket.

nostra ferma volont, mia e di Filippo Galat operare al fine di dare degne cornici al nostro sport.

A tal proposito siamo grati al Presidente Luca Di Mauro e al Presidente Costantino Condorelli; questanno il campionato di B2 si svolger al palazzetto dello sport del CUS in Via S Sofia. Diciamo con soddisfazione: dopo tanta immeritata galera finalmente un po di libert.

Collaborazione con le scuole

Tutti concordiamo sulla importanza strategica del binomio scuolabasket. Prendiamo atto senza tema di smentita che tutti i precedenti Comitati Provinciali hanno trascurato questo importante settore della attivit di base che stato lasciato in gestione alle singole societ, le quali, senza una superiore organizzazione da parte del Comitato Provinciale, hanno giustamente perseguito laccaparramento di ore palestra, data la atavica penuria di impianti.

nostra intenzione instaurare un rapporto organico con le scuole; con esse programmare spazi e tempi di fruibilit delle palestre. A tal proposito, intendiamo coinvolgere il CSA Provinciale per i Comuni dove gi esiste una realt cestistica; nei Comuni dove assente il basket intendiamo effettuare delle azioni di propaganda per incentivarne la nascita.

Per questo programma indispensabile la collaborazione con gli allenatori di base, di cui ricco il nostro CNA. Coloro che vorranno concedere la loro disponibilit potrebbero usufruire di aggiornamenti presso quegli istituti scolastici che consentiranno di mettere in atto il numero pi ampio possibile di progetti scuola basket.

Gran giur

il nome che abbiamo dato ad un organismo che intendiamo creare. Il Gran giur sar una sorta di comitato di saggi composto da un numero non ancora definito di personaggi che, a vario titolo, hanno fatto parte del basket Catanese e che, ancora oggi, manifestano interesse verso lo stesso.

Il Gran giur non avr potere decisionale, ma, data lesperienza dei componenti sar un organismo morale i cui pareri, ove richiesti, saranno tenuti in debita considerazione. Lo stesso programma del Comitato Provinciale potrebbe essere sottoposto a valutazione da parte del Gran giur.

Eventi e manifestazioni

Amara realt la constatazione che il grande basket assente da Catania ormai da decenni.

Non vogliamo parlare delle inadempienze dei Comitati Provinciali sino ad oggi succedutisi. Diciamo pi semplicemente che un movimento Provinciale che si rispetti deve, ad ogni costo, tentare di avvicinare la Citt e la Provincia tutta al grande basket mediante lorganizzazione di tornei e manifestazioni in genere.

Oggi Catania e Provincia sono una nuova realt: in B2 Pallacanestro Catania, e due positive conferme in C1 da parte della Nika Acireale e dellUnifarmed Adrano, oltre ad una decina di squadre militanti nel campionato di C2.

Reputiamo che ci siano discrete potenzialit sulle quali progettare eventi di carattere propagandistico.

Esisteva una volta il Torneo dei Pini di Nicolosi.

Cari Presidenti, per coloro di voi che non hanno avuto la fortuna di vivere quel torneo desidero dirvi quanto era importante loccasione di incontro degli appassionati di basket in un luogo aperto. I tornei estivi erano lanticamera dei campionati, ed era propaganda vera, allegra, stimolante per tutto il movimento cestistico Provinciale.

Conclusioni

Nel nostro programma insito il desiderio di apportare nuova linfa al movimento.

Abbiamo constato, purtroppo, che la attuale gestione del Comitato Provinciale di natura monocratica. Il rispetto delle realt societarie non fondato sul merito dei risultati ottenuti, non si misura con la valutazione dellattivit svolta, ma bens si misura in termini di appartenenza politica, ed in funzione di questa si discrimina, negando ai nemici e concedendo agli amici.

Il nostro augurio che prevalga in tutti la voglia di cambiare in positivo la realt del basket locale, e che ci avvenga in assoluta libert decisionale senza condizionamenti o pressioni di sorta.

La nostra volont quella di essere sempre presenti, aperti a quanti fra di voi vorranno essere apportatori di idee e iniziative, in special modo verso coloro che non ci sosterranno, a dimostrazione del fatto che intendiamo veramente costruire la comune casa del basket.

Grazie per la vostra cortese attenzione

Distinti saluti
Diomede Tortora
(Candidato alla Presidenza)
Filippo Galat
(Candidato alla Vicepresidenza)

7 commenti

  1. Pare che le idee ci siano..chiss se poi saranno solo chiacchere…Ma me lo spiegate questo grand giur??

  2. Ma soprattutto..me li spiegate chi sarebbero questi “Santoni”,”Soloni”, che daranno pareri…
    E poi…a cosa servono se non hanno potere decisionale?
    I pareri di tutti sono ben accetti…ma c’ bisogno di creare questo organismo? Dove si troveranno questi signori?
    In una sala della federazione? Oppure basta una telefonata per esprimere un parere? FILM..FUMO…

  3. Caro Contestatore

    Sino lieto del chiarimento da te richiesto circa il gran giur; lo ritengo, questo, un aspetto importante del nostro programma, anche se stato criticato e, devo aggiungere, malamente interpretato.

    Il problema del Basket Catanese, ed in generale di tutto il movimento provinciale, il distacco che si creato fra la partita di basket, intesa quale evento sportivo, ed il grande pubblico.

    E triste constatare che il pubblico presente durante le partite si riduce a qualche centinaio di persone, le quali altri non sono che parenti e amici dei giocatori, pi qualche sparuto appassionato.

    E ovvio che c una disaffezione da parte della cittadinanza per il nostro sport. Come gi detto nella nostra lettera di presentazione, la collocazione del basket al Palagalermo ha allontanato la gran massa del pubblico perch stato un impianto non rappresentativo della realt cittadina. Per fortuna, grazie al CUS ed al Presidente Luca Di Mauro, questanno, quasi tutte le squadre dei campionati superiori, sia maschili che femminili, giocheranno al Palacus, oggi dedicato ad Angelo Arcidiacono, mio carissimo e compianto amico. E un impianto dignitoso, non enorme ma che da un senso di respiro, quindi gli appassionati di basket potrebbero essere pi invogliati a tornare a veder le partite.

    Non a caso ho usato il condizionale perch non detto che il semplice trasferimento in una sede pi idonea riavvicini in un sol colpo il grande pubblico. Ci di cui necessita veramente il nostro basket la comunicazione. La stampa svolge un ruolo fondamentale, ma non basta; il contatto pi solido quello che si pu instaurare con personaggi che, a vario titolo, hanno fatto parte negli anni passati del nostro basket.

    Ci sono imprenditori, professionisti affermati, funzionari di alto livello della pubblica amministrazione, un tempo appassionati, che amerebbero svolgere un ruolo attivo per il rilancio del basket, sia catanese che della provincia in generale. Lunico modo per dare un significato alla loro presenza ed alleventuale ruolo attivo, quello di coinvolgerli in un Comitato donore (gran giur), dal quale, oltre che ricevere pareri quando richiesti ,ci si attende partecipazione e propaganda.

    Un esempio per tutti; se non fosse stata la passione a sollecitare il presidente della Pallacanestro Catania, Costantino Condorelli, questanno non avremmo assistito ad un campionato di B2.

    La stessa passione che spinge me, Diomede Tortora, a propormi quale Presidente del Comitato Provinciale. Io non ho bisogno di piedistalli politici, Il mio unico desiderio quello di vedere gli spalti gremiti di pubblico allegro e festante, orgoglioso della propria squadra; non facile arrivarci, ma per questo che intendo lavorare e coinvolgere quanta pi gente possibile.

    Non ho certezze, ho solo la speranza che questo, ancora ipotetico, Comitato donore possa apportare interesse e risorse al movimento cestistico; mi augurerei che diventasse una sorta di zoccolo duro del Basket- di Catania e della Provincia tutta.

    Distinti saluti

    Diomede Tortora

  4. Egregio Goldrake
    nella nostra lettera di presentazione non stato mai menzionato il comitato regionale FIP.
    Evidentemente la tua nota (contestazione), fuori dal contesto.
    Aggiungiamo che il tono stesso della nota relativo a persona addetta ai lavori, pertanto se cos fosse, sarebbe pi corretto ed utile al movimento tutto, palesare e firmare le proprie considerazioni
    Diomede Tortora

  5. Gent.mi Presidenti,
    Sono prossime le votazioni per il rinnovo del Comitato Regionale FIP e, di seguito, del Comitato Provinciale:
    SARA’ CHE SONO EXTRATERRESTRE MA CI STA SCRITTO COSI NELLA LETTERA Q

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