Il Gravina pronto: Venderemo cara la pelle

Lo Sport Club Gravina si qualificato ai play-off con qualche giornata danticipo, ma la posizione che ha conquistato tuttaltro che invidiabile. La squadra di Natale De Fino, infatti, incontrer il San Luigi Acireale, seconda classificata alle spalle dellinarrivabile Olympia Comiso. Il direttore sportivo Livio Lo Nigro presenta il quintetto gravinese in vista della partita di sabato, che si disputer ad Acireale alle 19:00.

gravina
SETTIMI. Lo Sport Club Gravina parteciper ai play-off di Serie C2 da settima, contro il San Luigi [Basket Catanese].

Cos’ successo nelle ultime gare?
Purtroppo il nostro campionato stato caratterizzato da alti e bassi. Siamo passati da cinque partite perse di fila a sette vinte e cos via. I risultati altalenanti sono dipesi da tanti fattori: gli infortuni (vedi Barbera, Cavazza e Di Bella nelle ultime partite) ma anche la mancanza di concentrazione e di stimoli dei giocatori. In alcune partite mancato il furore agonistico e l’umilt necessari ad affrontare e superare avversari anche tecnicamente inferiori. Questi ragazzi giocano insieme da diversi anni e in passato sono stati capaci di imprese incredibili. Purtroppo negli ultimi due anni, da quando sono passato dal ruolo di tifoso a quello di dirigente, i buoni risultati sono venuti a mancare. Magari sar anche colpa mia….ma io non vado in campo, cos come non ci andavo prima. Comunque, non tempo di bilanci. La regular season si conclusa e il settimo posto non l’ho ancora digerito (come il quinto dell’anno scorso), ma, evidente che adesso inizia un’altra fase nella quale i ragazzi potranno e “dovranno” riscattarsi.

Come vi state preparando ai play-off?
Coach Morelli un fautore della cultura del lavoro. Quindi, nonostante le recenti delusioni (dopo una bella serie di vittorie), sta continuando a stimolare i ragazzi lavorando sia sotto l’aspetto fisico che soprattutto su quello mentale. chiaro che da febbraio ad oggi non poteva fare miracoli anche perch il livello dilettantistico della categoria unitamente agli impegni lavorativi che occupano mediamente i ragazzi della rosa non giovano al lavoro da fare in palestra che richiederebbe un numero congruo di atleti sempre (e non alternativamente) presenti. Ma, comunque sia, io, lui e Andrea Arena che viviamo quotidianamente a contatto con i ragazzi continuiamo ad essere fiduciosi. Chi sa giocare a pallacanestro non se lo dimentica e la nostra rosa non inferiore a quella delle altre squadre anche se il campo ci ha visti relagati al settimo posto.

Come vedete gli avversari?
Stimo molto il San Luigi e non solo per il fatto che ci giocano tre miei cari amici (oltre che miei ex giocatori) Renato Catalano, Max Porto e Giacomello Prudente. Si tratta di una squadra ben costruita, con una panchina lunga e con una “batteria di lunghi” da fare invidia sia per i tanti punti che realizzano in ogni partita che per il modo in cui lottano sotto canestro.

Puntate alla finale?
Puntiamo a superare il turno anche per dare un senso alla stagione. Non sar facile ma sono convinto che i ragazzi venderanno cara la pelle. L’importante, come sempre, sar uscire dal campo a testa alta, consapevoli di avere dato tutto per la maglia che si indossa, per la societ che si rappresenta e per quelle persone che hanno lavorato tanto per metterti in condizione di divertirti con quello che tra i giochi pi belli al mondo.

La gara-2 si disputer al PalaArcidiacono il 28 aprile alle 20:30, mentre leventuale terzo incontro fissato per sabato 2 maggio alle 19:00. La vincente incontrer una tra Basket Melilli e Aretusa Siracusa. In campionato, la sfida San Luigi-Gravina si conclusa sia allandata che al ritorno con la vittoria degli acesi; allandata il match winner stato Vetrano, autore di 24 punti, mentre al ritorno i pi prolifici sono stati Davide Cavazza e Max Porto con 16 punti a testa. Inoltre, va ricordato che la gara di ritorno stata la prima con Gianfranco Morelli come capoallenatore.

Roberto Quartarone

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