La pagina della C2. Ventiduesima settimana

Il Gad Etna rispetta il pronostico e batte agevolmente la Paros Siracusa… Lo Sporting Club Gravina, senza capitan Cavazza, vince comunque a Santa Croce… Non disputata la gara della Mens Sana… Il Basket Club Paternò vittorioso sul Basket Giarre… Va all’ Adrano lo scontro salvezza contro il Cus Catania…

Sarà pur vero che nel play off ogni partita sarà nuovamente storia a se, ma è altrettanto certo che le due teste di serie del girone B di questa C regionale sono determinate a non mollar di un centimetro.
Vincono entrambe il Gad Etna ed il Gravina, mostrandosi squadre vogliose di non lasciar neanche una briciola agli avversari diretti di ogni domenica.

Contro la Paros Siracusa, per la capolista è stata la partita dei giovani. Pardo e Caltabiano hanno infatti rispettiavemente raggiunto e sfiorato, un ventello che in questo incontro ha fatto storia. A completare l’interessante tabellino degli ospiti anche la doppia cifra di Pennisi.
Nella file dei padroni di casa, ricche piu dello stesso Gad di una componente “verde”, ha invece spiccato il giovane Gentile, affiancato da Alescio e Carpinteri.
Parziale dopo parziale, il Gad ha sempre tenuto in mano le redini del gioco e dell’incontro, lasciando agli aretusei solo la vittoria dell’ultimo tempino.

Vince, nonostante l’assenza di un protagonista fondamentale come Davide Cavazza, lo Sporting Club Gravina.
Bene i primi due quarti del match, in cui gli ospiti hanno costruito il vantaggio a scapito della matricola camerinense. Nei tempi restanti però la formazione di Minnella ha risentito delle assenze, lasciando troppo spazio ai ragazzi guidati da Di Stefano.
Neanche questo comunque è bastato per lasciar strada ai padroni di casa, fermati sul punteggio 61-77, dalla determinatissima vice capolista catanese.

A causa di un guasto tecnico all’impianto elettrico, probabilmente causato dal mal tempo che ha imperversato nel catanese, non si è invece potuto disputare il match tra Mens Sana e Aretusa. La data di recupero dell’incontro verrà comunicato a giorni.

Dopo aver battutto la Emmolo, si ferma il Basket Giarre di D’ Angelo, chiamato, come nella settimana passata, ad un guizzo che sarebbe stato fondamentale contro il Paternò di Rocco De Luca.
Grande soddisfazione proprio per il coach ospite, che commenta: ” I ragazzi hanno meritato la vittoria.
Ho scelto indubbiamente di non sottovalutare l’ incontro alla vigilia, perché non ritenevo e continuo a non ritenere il Giarre meritevole di questa classifica deficitaria. L’innesto di Casiraghi ed il rientro di Catalano hanno sicuramente innalzato il tasso qualitativo della squadra e l’ottima vittoria su S. Croce ne e’ stata la conferma. Abbiamo preparato la difesa su quelle che sono le caratteristiche dei singoli avversari e disputato una buona partita anche in chiave offensiva. Alla fine i valori obiettivi delle due squadre sono emersi ed abbiamo fatto nostro l’incontro – afferma De Luca vedremo adesso di proseguire in questo momento a noi farevole con delle prestazioni che confermino lo stato di crescita continuo dei ragazzi e centrare così i play off nella migliore posizione possibile“.

Va allo Sporting Club Adrano la delicata sfida salvezza contro il Cus Catania.
E’ stata una partita equilibrata e che ha contrapposto due rivali determinate ad ottenere due punti che, per la stagione in corso, sarebbero stati fondamentali per entrambe.
Adrano, rinnovato dal nuovo acquisto Fulvio Gambino, ha avuto la meglio dopo 40 minuti di puro agonismo. ” E’ stata una partita difficile perche giocata con una squadra motivata” ha dichiarato l’allenatore adranita Giuseppe Guadalupi “per quanto ci riguarda, inoltre, faremo di tutto per fare un finale di campionato migliore possibile e che ci riscatti dall’andamento in chiaroscuro avuto fino ad ora. Il calendario ci dà una mano, in quanto delle prossime cinque partite, quattro le disputeremo in casa ed una a Giarre. Oltretutto, considerando che incontreremo tutte formazioni che stanno lottando per un posto nei play off, non nascondo che raggiungere l’ottavo posto è un idea che non ho abbandonato.
In attesa di conoscere quali saranno le nostre sorti in campionato, possiamo comunque già goderci la qualificazione alla fase regionale U19,raggiunta con due giornate d’anticipo, che si svolgerà il quattro e il cinque aprile a Gela“.

Chiara Borzì