La Mens Sana mostra il suo miglior volto in gara 1 ma manca di un soffio la vittoria

Prestazione superlativa della Mens Sana Mascalucia sul favorito Gad Etna… La formazione di Marchesano si aggiudica allo scadere la vittoria in gara 1…

Gad Etna Catania: Di Masi 11, Saccà R. 32, Cantone 5, Pardo, Porto 6, Scarpa 14, Saccà A.,Lo Faro, Santonocito 2, Caltabiano 1, Basile, Pennisi
All. Marchesano

Mens Sana Mascalucia: Scerra 5,Stimolo 3, Gullotti 17, Gissara 4, Santangelo 8, Sciuto 6, Lazzara ne, Granata,Valenti 8, Boschi 19, Allegra 1
All. Giorgianni

Parziali: 22-17; 12-15; 13-23; 25-15
Arbitri: Adragna – Barbera di Trapani

La Mens Sana Mascalucia sfodera la migliore prestazione dell’anno e riesce a sfiorare il colpaccio in casa della super favorita del campionato. Gara 1 dei playoff è sempre una gara particolare e anche se il calendario dice che è il Gad la squadra di casa, la tifoseria più calda è senza dubbio quella della Mens Sana che trascina i giocatori oltre i propri limiti. D’altronde affrontare una squadra che aveva vinto praticamente tutte le partite durante il campionato era un compito parecchio arduo per gli uomini del Presidente Russo che però, con le solite caratteristiche che hanno contraddistinto un ottimo campionato (spirito di squadra e di sacrificio), hanno dato vita a un match vissuto con tanto pathos fino alla fine. Mascalucia oltre alle assenze ormai croniche di Boschetti e Perfido, registrava il rientro di Sciuto e Scerra, alla prima partita dopo gli infortuni occorsi nelle giornate finali della stagione regolare. Sicuramente non in perfette condizioni di forma i due, insieme a Gullotti, hanno contributo a tenere la partita punto a punto nei primi due quarti (nonostante un primo parziale di 12-5 per il Gad). Il secondo quarto si chiude con la bomba dell’ex Stimolo. Al rientro dagli spogliatoi, Giorgianni perde dopo pochi minuti il bomber Boschi per un infortunio muscolare. Senza il principale terminale offensivo tuttavia la Mens Sana non si perde d’animo e guidata da Gullotti e Santangelo firma un parziale che porta la squadra ospite anche sul più 11. Sarà però una bomba di Cantone a fil di sirena a dare il meno 8 al Gad. Nel quarto periodo il Gad riesce a recuperare sia per la stanchezza e la rotazione più corta della Mens Sana sia per qualche fischio un po’ casalingo (7 degli ultimi 10 punti realizzati dalla lunetta) che tuttavia in un contesto simile ci possono anche stare. Sul 68-70 sarà poi Porto con una bomba a 26 secondi dalla fine a firmare il sorpasso del Gad. Sull’azione successiva la coppia arbitrale decide di fischiare uno sfondamento (dubbio) a Scerra, consegnando di fatto la vittoria alla squadra di casa. Inutile infatti il fallo sistematico su Scarpa,perché l’argentino realizzando 1-2 chiuderà definitivamente i conti. Da segnalare due giocatori: il fuoriclasse Roberto Saccà, autore di 32 punti e di giocate decisive e spettacolari, sicuramente un giocatore fuori categoria e l’argentino Gabriel Scarpa, pivot dominante e determinante per le ambizioni della squadra di Marchesano. A fine gara l’amarezza è tanta, pareggiata però dalla soddisfazione di essersi giocati una partita dal pronostico chiuso, come sottolineato da molti addetti ai lavori, ancora una volta (tre volte su tre quest’anno) e nonostante l’assenza del miglior giocatore (Boschetti). Giovedì alle 19.30 in programma gara 2 a Mascalucia. Anche questa sarà una partita dal pronostico chiuso e come sottolinea il pivot Valenti : ” loro come primi 5-6 giocatori sono di un altro pianeta, ma noi metteremo anche questa volta il nostro cuore e la nostra forza di volontà. Perché alle volte vincere è superare i propri (evidenti) limiti. E in gara 1 la squadra è andata oltre…” .

Angelo Grillo
Addetto Stampa Mens Sana Mascalucia