Tindaro fa felici 4.000 occhi

Basket: tripla di Gullo a 6 secondi dalla fine, Patti supera Bisceglie davanti a 2.000 tifosi. A Barcellona non ne va storta una, ora è terza. Trapani evita le buche

I migliori del basket siciliano.

ACHARA (Barcellona, Legadue) – E’ stata una di quelle giornate in cui tutti si mettono d’accordo per farti contento. Compresi gli avversari, che saranno pure Scafati, ma nemmeno tanto. Riepilogo trionfale: polverizzi la squadra che ti precede in classifica con un ventunello di scarto (in 26 minuti Kieron fa 20 punti con 7/9 da due, 6/7 ai liberi, 5 rimbalzi e 6 recuperi) e la scavalchi, perdono anche Venezia e Udine e ti ritrovi terzo a tre punti dalle prime. Per i play off di Barcellona si mette bene.

SANTAROSSA (Trapani, A dilettanti) – Qui la prova di forza è ancora più vistosa, perché la strada era piena di buche. Trapani si presenta a Sant’Antimo senza il play Guarino (in panchina a scopo intimidatorio), sul campo della quarta, e mantiene il comando della classifica con i partitoni di Cantagalli e Santarossa: uno ne mette 19, l’altro 13 più 15 rimbalzi. Ci sarebbero anche 22 palle perse contro 9, ma quando vinci questa roba dà fastidio solo all’allenatore.

GULLO (Patti, A dilettanti) – Tindaro colpisce ancora. Ci sono addirittura quattromila occhi siciliani appiccicati a quel pallone che parte dietro la linea dei tre punti e perfora il ferro a 6 secondi dalla fine. A Patti il numero dei palloni recuperati è l’inverso: 22 per la squadra di Sidoti, 9 per Bisceglie. Ma non sarebbero serviti a niente senza la tripla del sorpasso che avvicina i messinesi ai play out.

BARBIERI (Agrigento, A dilettanti) – Giusto per farsi degli amici ad Anagni e incavolarsi un po’ a suon di rimpianti, Agrigento se ne va a casa della sesta in classifica e controlla tutta la partita fino al +4 definitivo. Peccato che i 17 punti + 8 rimbalzi del lungo Barbieri e il consolidamento del penultimo posto non verranno ricordati da nessuno.

ROSSI (Capo d’Orlando, B dilettanti) – Un’ordinaria giornata di lavoro casalingo per il signor Rossi (16 punti, 7 rimbalzi e 7 assist) non è sostenibile da Francavilla. Soprattutto se ci si mettono altri 4 giocatori in doppia cifra. Bel ventello di scarto, ma la Viola non rallenta.

Emanuele Grosso