Una gara condotta con grande autorità; le nove atlete scese in campo che non hanno mai scompensato gli equilibri corali e che hanno tutte apposto firma a referto; il sorpasso e la fuga nel “tempino” decisivo, prima di contenere con maestria la r
abbiosa rimonta delle locali e conquistare con grande autorità i primi due punti del campionato.
Esordio scoppiettante in A2 femminile per la Passalacqua Spedizioni, che passa col piglio delle grandi sul parquet di una diretta rivale alla promozione come la Ceprini Orvieto e conferma di essere la candidata numero uno al gran salto nella massima serie.
A stemperare gli entusiasmi, però, ci pensa coach Marco Savini che non nasconde, comunque, la sua soddisfazione: “Bell’inizio e bella vittoria , per di più su un terreno molto difficile – esordisce il tecnico felsineo – ma dobbiamo ancora fare tanti passi avanti, perché siamo soltanto alla prima gara dell’annata ed una rondine non fa primavera”.
Coach, cosa le è piaciuto della sua squadra?
“Sicuramente è stato molto positivo l’atteggiamento difensivo ed una nota assai pregevole è stata data dal fatto che tutte le ragazze, indistintamente, hanno dato il loro apporto ed in maniera molto concreta”.
Insomma, il credo di Savini (sacrificio difensivo ed intercambiabilità di ogni atleta a disposizione) sembra essere stato già recepito, visto che tutte le effettive hanno apportato mattoncini preziosi alla causa bianco verde, con le “stelle” Machanguana e Buzzanca che hanno poi “fatturato” più di metà del bottino di squadra. Ma come dimenticare la grande prova difensiva di Lia Valerio o i canestri chirurgici di Sarni, Kouznetsova e della stessa Manzini? E che dire della sapiente regia di Carnemolla e della concretezza del duo Mazzone-Chimenz?.
“Tutte bravissime – conferma Savini – ma nel gioco d’insieme dobbiamo ancora migliorare. Le umbre locali hanno difeso benissimo, ma per mettere a punto i nostri meccanismi, abbiamo ancora bisogno di tempo”.
Domenica alle 18 (PalaMinardi, arbitri Guida e Nicosia di Trapani) il debutto tra le mura amiche con Pomezia, passata senza grossi patemi contro Viterbo: “Le laziali – spiega ancora Savini – sono sulla carta molto forti, anzi Pomezia è team di primissima fascia. Formazione esperta, grossa sotto canestro, è davvero da prendere con le pinze anche se pare accusi qualche problema di… salute. Sarà un ottimo banco di prova ed un cimento molto impegnativo. Ma di fronte al nostro pubblico vogliamo presentarci con l’abito più bello!”.
Giorgio Antonelli – La Gazzetta del Sud
Lascia un commento