La Lazur Catania sfiora l’impresa contro l’Odysseus Messina

Alla Lazur non riesce il colpo in trasferta… Troppe le assenza per la formazione catanese… Coach Catanzaro comunque soddisfatto della reazione delle sue giocatrici dopo il calo dei primi due quarti… 

Pol. Odysseus Messina – GeoSurvey Lazùr Catania  44-40

Odysseus Messina: Morabito, Gugliotta 8, Urso, Arigò 19, Cannizzo, Dominguez 12, Imbesi, Ferrara 3, Valenti, Interdonato, Sciliberto 2. All: Ardizzone – Gumina.

Geosurvery Lazur Catania: Longo 10; Licciardello; Indorato; Bruni 12; Hristova 6; Carbone 2; Granata; Manganaro 6; Buscema 5. All: Catanzaro.

Arbitri: Centorrino e Lucifero

Parziali:6-9; 21-6; 8-14; 9-11

L’Odysseus Messina batte la Lazur Catania nello scontro clou della terza giornata della fase ad orologio della C femminile e conferma un primato ancora indiscusso nel girone B.

Nel campo amico del Pala Russello le ragazze allenata dal duo Ardizzone-Gumina hanno vinto al photo finish con una tripla determinant di Arigò ed un ultimo tiro libero messo a segno da Dominguez, portando a casa due punti contro una Lazur rimaneggiata e priva di pedine importanti come Gecheva, Pappalardo e Cutugno, ma che non ha saputo approfittare dell’assenza di una giocatrice fondamentale nell’attacco delle messinesi come Kramer.

Giorgia Longo, play della Lazur Catania
Giorgia Longo, play della Lazur Catania

Anomala partenza per due delle formazioni più offensive del campionato, che sbloccano il risultato a 6.00″ al tabellone, chiudendo un parziale “striminzito” sul 6-9. Alla riapertura dei giochi le padrone di casa ingranano la marcia e mettono la freccia con ArigòDominguez e Gugliotta; non bastano Bruni e Hristova alla Lazur per contenere i numeri di un secondo quarto concluso sul 27-15.

Dal ritorno dagli spogliatoi la Lazur sembra rinata e piazza un break micidiale con Longo, Hristova e Bruni, portandosi a -4 e sfruttando il bonus per rimanere costantemente al passo dell’Odysseus. La partita trova ritmi più congeniali alla pallacanestro, si riapre defitivamente, rimandando il verdetto finale agli ultimi 10′ di gioco.

Arigò e Dominguez per l’Odysseus, Manganaro e Bruni per la Lazur diventano le protagoniste di un ultimo quarto dove le due squadre hanno dato fondo a tutte le loro capacità per cercare di far proprio l’unico risultato utile in palio nel match.  Dopo 9′ di sostanziale parità la Lazur raggiunge il pari (40-40) ha 36″ secondi dal termine, ma l’equilibrio dura solo un attimo spezzatto dalla tripla di Arigò, giocatrice rivelatasi infine determinante per la vittoria dell’Odysseus Messina.

Considerate le nostre assenze sono abbastanza soddisfatto della partita e della reazione dopo l’intervallo” ha dichiarato l’allenatore della Lazur Gianni Catanzaro ; “È stata una gara vibrante ed incerta sino all’ultimo, giocata a viso aperto e con sprazzi di bel gioco da entrambe le formazioni, che hanno sicuramente tutte le carte in regola per ambire alla vittoria finale“, sono invece le parole apparse nel comunicato della società dell’Odysseus.

Redazione Basket Catanese