Dal sito RealBasketSicilia arriva una notizia che pochi si aspettavano… Pubblichiamo per intero l’intervista Presidente Provinciale di Catania Michelangelo Sangiorgio…
Di fronte In pochi se lo aspettavano, anche fra i suoi più stretti collaboratori. Eppure Michelangelo Sangiorgio è da più di un mese che medita il suo ritiro dalla scena della politica federale siciliana. Il presidente del Comitato Provinciale di Cataniaha
deciso che non si ripresenterà alle elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo Regionale, facendo un passo indietro. “Dal 30 giugno – ci confida Sangiorgio – proseguirò a svolgere il mio incarico solo per l’ordinaria amministrazione, comunicando poi ufficialmente al presidente Rescifina il mio disimpegno. Sono una persona esigente e critica, innanzi tutto con me stesso. Ritengo di non aver fatto quanto avrei voluto: ho fallito per cui non mi ricandido“.
Michelangelo Sangiorgio è uno dei personaggi più forti all’interno del Direttivo FIP, che fa anche parte del Settore Organizzazione Territoriale in rappresentanza della Sicilia. La sua scelta è legata ad alcune scelte non condivise, che l’assessore allo sport del comune di Sant’Agata li Battiati ci spiega così: “Non condivido il lavoro degli uffici tecnici, che invece sono considerati in maniera positiva dal presidente Rescifina. In particolare la gestione dell’ultima emergenza meteo da parte dell’ufficio gare ritengo sia stata approssimativa. Questo non rientra nel mio modo di intendere un impegno dentro la FIP“.
Lo strappo con l’attuale gestione del Comitato Regionale, di cui Sangiorgio è stato il principale sostenitore, in virtù di un forte potere elettorale e di una presenza sempre ingombrante, è evidente ma non completa: “Sull’attuale gestione il giudizio è positivo all’80% visto che sono state fatte diverse cose positive, ma non è stato fatto quel salto di qualità che auspicavo soprattutto nella trasparenza del lavoro degli uffici. La FIP siciliana è una fuoriserie col motore fuso“.
Quindi sul futuro di Michelangelo Sangiorgio pochi dubbi, si profila un nuovo mandato lontano dal palcoscenico: “Continuerò a far pallacanestro con il Cus Catania come ho fatto prima del 2004, ma al 99,9 % non mi ricandido a nessuna carica elettiva in seno alla FIP“.
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