I movimenti da Catania, in attesa di un candidato

Elezioni del comitato regionale Fip… Sergi: «Non c’è nulla di ufficiale»… Sangiorgio: «Otto catanesi possono ricoprire la carica di presidente»… Si saprà di più a inizio luglio….

Michelangelo Sangiorgio
Michelangelo Sangiorgio

Ai primi movimenti verso le elezioni del comitato regionale della Fip, che si terranno a fine anno, si è aggiunta una voce da Catania, il cui comitato provinciale potrebbe esprimere un candidato alla presidenza siciliana. Di nomi se ne fanno tanti, anche se, come abbiamo anticipato, il più probabile è quello di Peppe Sergi, quest’anno allenatore a Giarre (Serie D) ed ex componente del CNA regionale. «Se Catania ha bisogno di qualcuno si vedrà – non si sbottona Sergi, raggiunto al telefono –, io sposo il progetto del comitato provinciale con Michelangelo Sangiorgio. Ci possono essere delle voci, ma non c’è nulla di ufficiale. Vedremo se il comitato vorrà esprimere un elemento in proprio, considerando gli eventuali apparentamenti».

Un orientamento arriva da un’intervista di Lucy Gullotta a Michelangelo Sangiorgio (al momento inedita), in cui il presidente del comitato provinciale etneo e consigliere regionale annuncia la possibile discesa in campo delle migliori forze della provincia, spingendo otto potenziali nomi, tra cui anche il suo: «Ritengo in maniera del tutto personale che la nostra provincia abbia diversi appassionati in grado di potersi proporre per ricoprire la carica di presidente regionale; persone che hanno dimostrato negli anni scorsi di possedere equilibrio gestionale buone capacità organizzative ed hanno saputo portare a compimento i vari incarichi ricevuti in ambito federale con notevole apprezzamento da parte di tanti appartenenti al movimento cestistico siciliano e mi riferisco ad Antonio Aleo, Giuseppe Sergi, Gaetano Russo, Cristina Luca, Federico Castorina, Valeria Puglisi e Franco Papa oltre al sottoscritto, forse… In occasione della festa di chiusura insieme ai presidenti delle società catanesi faremo un ragionamento complessivo per valutare e stabilire le linee guide per le prossime scadenze elettorali, mi auguro che vi sia un sano confronto con un dibattito per far si di trovare una compattezza di tutte le società della provincia, nelle scelte da condividere e perseguire nei prossimi mesi». Bisognerà quindi attendere i primi giorni di luglio per avere un quadro più certo.

Sangiorgio torna anche sull’intervista rilasciata a RealBasketSicilia qualche mese fa: «Il suo collega è stato molto abile nel titolarla. L’intenzione è quella di dedicarmi alla mia società di origine, il Cus Catania, ma non può immaginare quanti presidenti di società, atleti, tecnici e appassionati della provincia mi hanno chiesto di desistere, ma la cosa simpatica è che al forum organizzato dal Comitato Regionale a Santo Stefano di Camastra e all’assemblea generale di Roma di sabato scorso, in molti, tra grandi elettori o aspiranti candidati, mi invogliavano nel rivedere la mia posizione invitandomi a condividere le scelte per la programmazione del nuovo quadriennio. Probabilmente per un tornaconto elettorale in quanto la provincia di Catania esprime un’importante numero di società è può essere determinante nella scelta del nuovo presidente».

Non c’è alcuna smentita, quindi, alla sua intenzione di ritirarsi, ma pare chiaro che qualcosa si muoverà e un candidato arriverà ufficialmente dalla provincia di Catania nei prossimi giorni. Al netto di eventuali accordi con altri aspiranti alla poltrona più ambita della FederBasket isolana.

Roberto Quartarone