Serie D decisa a tavolino: sale l’Aci Bonaccorsi

Radiato l’Akrai e maximulta… Una promozione in Serie C2 senza lottare, ma è la seconda consecutiva… Da decifrare il futuro… Una vicenda che forse continuerà…

I tre rappresentanti dell’Akrai si erano presentati domenica ad Aci Bonaccorsi per evitare guai maggiori alla sconfitta a tavolino, ma il giudice sportivo (CU FIP Sicilia 393) ha adottato la mano pesantissima sulla formazione palazzolese: maximulta ed esclusione dal campionato.

Intanto, la prima conseguenza della decisione del giudice è la promozione a tavolino degli etnei, che concludono anzitempo la serie finale e possono festeggiare (se si può, senza lottare) l’approdo in Serie C2. È la seconda promozione di fila per il gruppo di Giacomo Corallo, che lo scorso anno giocava sotto la bandiera del B.C. Valverde e anche quest’estate dovrà valutate attentamente se e con quali risorse iscriversi nella massima serie regionale. La società sembra più ottimista dello scorso anno, comunque.

L’altra conseguenza, la più grave, è la radiazione dell’Akrai: il giudice ha comminato una multa di 2.760 euro e la perdita «di qualsiasi diritto sportivo con conseguente possibilità di partecipare a campionato a libera partecipazione». In pratica, il prossimo anno i palazzolesi potranno iscriversi solo alla Promozione e ai campionati giovanili. Il presidente Delfo Risuglia, infine, è squalificato per sei mesi. È probabile, comunque, che la vicenda non finisca qui.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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