A1/F – Ragusa, l’esordio in A1 è vincente

Cagliari – Esordio da stroppiaciarsi gli occhi per la Passalacqua Spedizioni Ragusa. La formazione siciliana conferma il pronostico, ma con un risultato inatteso perchè schiacciante, battendo San Martino di Lupari per 88 – 31. 

Inizio sprint per la formazione di Molino che sfrutta sin da subito la verve offensiva di Riquna Williams. E’ lei Galbiati Passalacquache propizia un parziale mortifero per Ragusa che si sposta subito un punteggio di 19-2. All’8′ San Martino è sotto di 20 e la partita sembra già pronta per prendere la strada delle biancoverdi. Così accade ma a Cagliari non si scivola mai verso il garbage time. Le ragusane gestiscono cercando il massimo da ogni pallone, così come le giocatrici di San Martino cercano di raddrizzare, almeno quantitativamente, comunque le sorti dell’incontro. Troppo lo scarto finale tra le due formazioni, ma punteggio purtroppo non bugiardo. Le lupe di coach Abignente hanno vissuto una giornata da incubo al tiro, 22% da due e 15% da tre, mentre Ragusa ha viaggiato con oltre il 50% dalla media e il 68% da tre. Pesante anche la differenza a rimbalzo, la Passalacqua ha tirato giù 48 palloni, le giallo blu solo 28.

Prefetico Molino all’esordio, quando si aspettava un contributo da tutta la sua formazione nonostante le assenze. Quattro giocatrici in doppia cifra per Ragusa, Williams (22), Malashenko (20 e 8 rimbalzi), Walker (18 e 8 rimbalzi), Galbiati (12), ma questo risultato nasce da un lavoro completo realizzato da Micovic (2 punti, 13 rimbalzi, 1 recuperata, 1 assist), Gatti (6 assist e 4 punti), Soli (1 rimbalzo, 3 palle recuperate e 4 assist), Valerio (5 punti, 6 rimbalzi, 2 recuperate, 1 assist) e Richter (5 punit).

Queste le parole di Virginia Galbiati ai microfoni della LBF: «Oggi c’è l’abbiamo messa tutta, abbiamo cominciato nel migliore dei modi. Siamo contente perchè volevamo cominciare così. Sino al 39′ minuto ci siamo buttate su ogni pallone, abbiamo provato a lottare sino alla fine, perchè la mentalità di una grande squadra è questa. Noi ci troviamo bene siamo un buon gruppo, stiamo lavorando tanto, vogliamo fare il miglior risultato possibile. Non sappiamo quale sarà ma noi cercheremo di fare il meglio»

Queste invece le parole di coach Nino Molino: «Aver giocato sino alla fine non è solo rispetto dell’avversario, ma anche costruzione di una mentalità vincente che abbiamo acquisito l’anno scorso, quando partite di questo tipo c’è n’erano tante. Dobbiamo puntare alle nuove che sono arrivate. Se giocherelli una volta che la partita è al sicuro, la volta che dovrai giocare 40 minuti intensi per vincere credo che farai molta fatica. Invece penso che noi dobbiamo continuare a giocare sempre alla stessa maniera, è chiaro fare riposare un po di più quelle che hanno giocato di più inizialmente però credo sia giusto sia rispettare l’avversario che costruire questi presupposti».

 

Passalacqua Ragusa – San Martino di Lupari 88-31

Passalacqua Ragusa: Micovic 2, Gatti 4, Mauriello ne, Galbiati 12, Williams 22, Walker 18, Malashemko 20, Richter 5, Soli, Valerio 5. All: Nino Molino

San Martino di Lupari: Pegoraro 4, Granzotto 2, Cattapan, Stoppa, Zanetti 2, Sandri 2, Jagodic, Rasheed 13, Sbrissa 2, Correal 6. All: Gianluca Abignente

Parziali: 29-4; 45-15; 68-26

Arbitri: Pepponi, Bongiorno, Colazzo

 

Foto: Virginia Galbiati, foto Passalacqua.

 

Chiara Borzi’

Twitter:@ChiaraBorzi

 

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