Se n’è andato Puccio Corona

L’ex giornalista della Rai deceduto ieri a 71 anni… L’esperienza nel basket catanese come capitano del Gad Etna, allenatore e collaboratore de La Sicilia

2014-003_puccio-corona

La formazione juniores della Mongibello, campionessa provinciale a metà degli anni sessanta e allenata da Puccio Corona (archivio Lillo Giuffrida)
La formazione juniores della Mongibello, campionessa provinciale a metà degli anni sessanta e allenata da Puccio Corona (archivio Lillo Giuffrida)

Qualcuno si potrà domandare: cosa c’entra il giornalista Puccio Corona, deceduto ieri a Roma, con il basket catanese? L’ex conduttore di programmi come Linea bluUno mattina, oltre che inviato per Tutto il calcio minuto per minuto, era nato a Catania il 9 aprile 1942, ma da tempo risiedeva a Roma, dove ha lavorato per anni per la Rai. E di basket non si occupava più da anni.

Però proprio nella pallacanestro aveva mosso i primi passi anche come giornalista. Si era distinto nelle squadrette etnee fino ai 21 anni, quando aveva avuto l’opportunità di esordire in Serie B, da capitano del Gad Etna. Era una formazione giovane e che non resistette all’impatto con la massima serie regionale in cui militavano la Virtus Ragusa, attesa da un futuro glorioso, e la Grifone Catania, reduce da tre anni di Serie A2.

Intanto Puccio Corona iniziava a collaborare con La Sicilia, per la quale seguì la pallacanestro nel periodo in cui la Grifone storica cedeva lo scettro proprio alla sua squadra. Ebbe anche un’esperienza da allenatore a metà degli anni sessanta, alla Mongibello, che condusse alle finali regionali dopo la vittoria del campionato provinciale juniores. In quella squadra c’era anche il fratello più piccolo Vittorio, che sarebbe poi diventato anche lui giornalista di fama nazionale.

Porgiamo le più sentite condoglianze a tutta la famiglia.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*