Convince Paternò: Giarre è travolto

Riscattata la sconfitta contro Adrano… Grande equilibrio per metà gara… A Famà risponde Caminiti, a Quattropani rilancia Grasso… Dopo l’intervallo Paternò dilaga… Castiglione e la panchina lunga…

 2014-paterno

BASKET CLUB PATERNO’ 84

BASKET GIARRE               62

Paternò: Asero 12, Buonocore, Famà 12, Fiorito 7, Floresta 9, Grasso 13, Lo Faro A. 6, Lo Faro G., Rao T. 5, Russo, Santonocito, Sortino 20. All. Castiglione.

Giarre: Caminiti 7, Cantarella, Ciaurella 6, Di Bella 13, D’Urso, Maccarrone 3, Minardi 11, Pulvirenti, Quattropani 22, Spadaro. All. D’Angelo

Arbitri: Centorrino G. di Venetico (Me) e Sciliberto S. di Messina.

Parziali: 17-18; 35-34; 60-47.

 

Al Paternò serviva una convincente vittoria per cancellare l’amarezza del derby perso contro l’Adrano, e così è stato. Vittima designata, il Basket Giarre di Coach D’Angelo, che per la seconda volta in stagione ha dovuto arrendersi al cospetto della squadra di Castiglione, che ha mostrato un ottimo gioco corale e più fame di vittoria. Ma veniamo alla cronaca del match.

Nel primo quarto Castiglione decide di affidarsi al quintetto iniziale Grasso, Famà, Fiorito, Santonocito e Sortino in modo da sfruttare le ripartenze. Ma il match viene sbloccato dal capitano giarrese Quattropani (assente all’andata, per lui alla fine 22 punti a referto), a cui risponde Fiorito, ma il copione del primo tempino sarà sempre quello di punto a punto, che si chiuderà sul parziale di 17-18 per il Giarre, ma i primi dieci minuti si ricorderanno soprattutto per la stupenda stoppata di un ritrovato Salvo Asero (12 punti per il pivot) sul “piccolo” D’Urso e sulla prima bomba di serata di Grasso.

Il secondo quarto si apre con due punti di Famà, a cui risponde il giarrese Caminiti, ma subito dopo arriva la seconda “bomba” del cecchino Grasso (alla fine per lui 13 punti, tra cui tre stupende triple). Ma come nel primo tempino anche nel secondo si ha un sostanziale equilibro, anche se il parziale all’intervallo lungo è di 35-34 a favore del Paternò.

La svolta arriva nel terzo quarto, frazione di gioco in cui il Paternò trova le forze per conquistare la vittoria. La mossa vincente di Castiglione è quella di giocare con il doppio play, con il rientrante Rao (che dopo aver smaltito i problemi febbrili, ha deliziato il pubblico con una fortunata tripla ed un magistrale passaggio no look per Floresta), Sortino ha avuto più libertà di movimento ed ha potuto occuparsi solo della fase d’attacco, infatti per lui 20 punti finali di cui 11 solo nel terzo quarto, che di fatto ha portato il Paternò sul parziale di 60-47, con un consistente vantaggio di 13 punti.

Nell’ultimo quarto, il Paternò continua a spingere, segnando ben 24 punti, tra cui tre triple che portano le firme di Grasso, Rao e Lo Faro Andrea (per il fratello maggiore dei Lo Faro 2 bombe a referto).

Ovviamente a Paternò si respira euforia perché finalmente la squadra ha dimostrato il proprio valore, con un’ottima compattezza difensiva e un ottimo gioco d’attacco che di fatto ha scardinato le le marcature a zona ed a uomo dei giarresi. Inoltre per la prima volta in stagione, Coach Castiglione ha avuto una disposizione una panchina lunga, di 12 elementi, di cui si segnalano le ottime prove del rientrante Floresta, e in fase di difesa di Santonocito e del giovane Russo.

Responsabile Rapporti con la stampa

Antonino Navarria

Basket Club Paternò

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