Giarre, il salto di qualità contro Adrano

Caminiti superstar: realizza 37 punti… Inizio punto a punto, torna De Masi… Verzì e Spadaro, sfida sotto canestro… I gialloblù al quinto posto in solitaria…

2015-032_giarreadranoGiarre-Adrano 87-68
Parziali:
13-16, 35-33 (22-17); 62-53 (27-20), 87-68 (25-15).
PalaJungo di Giarre, 20 dicembre, 18:00
Basket Giarre: D’Urso, Di Bella 2, Spina 7, Quattropani © 3, Caminiti 37, Ciaurella 2, Spadaro 25, Leonardi 2, Maccarrone 9, A. Cantarella ne. All.: Borzì. Vice: Saggese.
Sporting Club Adrano: Sortino 13, Riganati 6, Verzì 15, Russo 13, Bascetta 6, De Masi © 11, Di Stefano, Pignato ne, La Mela 4. All.: Castiglione. Vice: Bua.
Arbitri: A. Esposito e Filesi. Udc: Cannata e Grasso.

Gianluca Verzì si erge in mezzo alla difesa giarrese (foto R. Quartarone)
Gianluca Verzì si erge in mezzo alla difesa giarrese (foto R. Quartarone)

Giarre rientra nel novero delle pretendenti alla nuova Serie C vincendo con autorità contro Adrano. La sfida era uno scontro diretto per installarsi al quinto posto in solitaria, rimanendo in scia delle tre seconde del girone, Gravina, Santa Croce e Licata, e i gialloblù di coach Borzì hanno sfruttato in pieno la grande occasione.

Al termine di 40’ tesi e combattuti, lo scarto che segnalava il tabellone è stato ingeneroso nei confronti bianconeri, che pagano le assenze di Leanza e Ricceri. La presenza di Verzì sotto canestro si fa sentire in avvio, la manovra ospite è veloce ed efficace, ma Sortino è ben marcato (spesso da Spina) e così Russo ha dovuto fare gli straordinari. Giarre invece ha trovato il jolly con Francesco Caminiti, indemoniato: segna 37 punti tirando da ogni mattonella, ergendosi a protagonista assoluto in tandem con Alfio Spadaro, mobilissimo e preciso; il contributo di Spina e i canestri di Maccarrone completano una prestazione che potrebbe coincidere con il definitivo salto di qualità della formazione jonica.

Peppe Quattropani contrastato da Damiano Russo (foto R. Quartarone)
Peppe Quattropani contrastato da Damiano Russo (foto R. Quartarone)

Si gioca punto a punto sin dalle prime battute: dal 4-5 al 6-12, grazie all’imponente presenza di Verzì sotto il ferro e alle triple del ritrovato De Masi. Giarre rimane in partita dalla lunetta, ma sbaglia molto al tiro. Da un fallo in attacco del pivottone in grigio militare inizia una serie di polemiche che si esauriranno solo con l’ultima sirena. Caminiti pareggia (16-16), poi Adrano potrebbe sfruttare il fallo tecnico a Quattropani per prendere il largo (22-27) ma Caminiti c’è e Di Bella innesca Spadaro per la rimonta e il sorpasso (35-33).

Castiglione rimanda i suoi in campo chiedendo una difesa a uomo aggressiva e ottenendo il controsorpasso (40-43). Con Quattropani e Verzì in panca per falli, ci pensa Maccarrone a farsi largo nel pitturato e Caminiti con due bombe sovverte il punteggio. Tecnico al coach ospite, poi Sortino risponde, ma non basta: il break porta i giarresi fino al +11. Fioccano gli antisportivi, ma l’ultimo periodo serve solo a incrementare il vantaggio gialloblù e a Caminiti per realizzare la migliore prestazione stagionale.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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