E Spadafora si fermò ad Adrano…

Impresa dell’Adrano Basket: sconfitto lo Spadafora dopo quasi due anni di imbattibilità… Lo Sporting Club Adrano batte Il Nuovo Avvenire Spadafora per 76-66

 

Dopo 15 vittorie consecutive e dopo quasi 2 anni di imbattibilità  la capolista Spadafora si ferma ad Adrano.

Risale al 12 maggio 2013 l’ultima sconfitta dello Spadafora: in quell’occasione lo Spadafora perse contro il Minibasket Milazzo la gara 2 dei play off valida per la promozione in C Regionale. Contro il Milazzo non c’erano ancora Busco e Contaldo, le due “stelle” che, insieme a Stuppia, hanno fatto grande lo Spadafora.

L’assenza di Carlo Contaldo, cestista che ha giocato in B1, fra gli spadaforesi da un lato e la presenza di un nuovo innesto nell’Adrano, Luigi Russo, centro di 197 cm che ha militato per anni in C Nazionale, sono elementi che hanno influenzato l’esito del match. Un altro elemento decisivo è stato il pressing dell’Adrano: specialità della squadra etnea.

Ottima sin dall’inizio la prestazione di Luigi Russo, che sfrutterà nel migliore dei modi le sue doti, ovvero la fisicità e la tecnica; si nota nei primi 10 minuti pure il capitano De Masi, grazie alle sue triple il punteggio si manterrà in equilibrio per tutto il corso del quarto.

Il secondo quarto inizia bene per l’Adrano: ottimo Luigi Russo sui rimbalzi e gioco troppo nervoso per lo Spadafora che difficilmente riesce a finalizzare. Dopo il terzo minuto lo Spadafora si fa sotto, in particolar modo con Ivan Stuppia, play-guardia classe ’86, sicuramente il migliore del match fra i messinesi. Lodevole nel secondo periodo  la prestazione dell’adranita Dario Bascetta, praticamente perfetto in fase offensiva.

Nel terzo periodo lo Spadafora andrà più volte sulla lunetta. L’Adrano spende troppi falli e quindi i tiri dalla lunetta sin dal terzo periodo sono una costante per gli spadaforesi che comunque non si riveleranno imbattibili dai tiri da fermo. Fra gli etnei bene in difesa Sortino con due stoppate decisive; da sottolineare pure le tante palle rubate dall’Adrano, elemento questo che permetterà agli adraniti di smontare sul nascere molte giocate dei ragazzi di coach Maganza. Fra gli spadaforesi nel terzo quarto si vedono solo Stuppia e la guardia Marco Busco, deludono, invece, i lunghi Colosi e Molino che non riescono a far valere la loro altezza. Alla fine del quarto, grazie ad un tiro libero messo a segno da Damiano Russo, l’Adrano si porta sul +10 (55-45), punteggio che fa ben sperare i ragazzi di Castiglione e il pubblico del Palatenda.

Nel quarto periodo si parte dal +10. Quarto molto equilibrato che si caratterizza per l’ottima prestazione degli adraniti sia in fase offensiva che difensiva: l’Adrano difende la palla in tutti i modi, a volte sembra quasi un incontro di rugby, la “cattiveria” però non sfocia mai in altro e si ferma all’aspetto agonistico. Unico elemento di debolezza per l’Adrano è la gestione del possesso palla: si tira subito anche a pochi minuti dalla fine e sul +10. Al di là di questo elemento, molti sono gli elementi positivi per un Adrano che fissa il punteggio finale sul 76-66.

L’Adrano compie un’impresa alla quale in pochi credevano. Lo Spadafora per molti non era la squadra da battere, ma la squadra imbattibile: quest’anno, infatti, lo Spadafora ha vinto 15 partite, mentre l’anno scorso in serie D le ha vinte tutte. Dopo due anni lo Spadafora si arrende quindi ai ragazzi di coach Castiglione, guidati dai tre “tenori”, ovvero il capitano De Masi, Sortino e Luigi Russo.

L’Adrano si trova ora con 18 punti al sesto posto e a 6 punti dalla zona promozione diretta; il quarto posto (in zona spareggi) dista quattro punti ed è occupato dalla Studentesca Licata, squadra che gli adraniti dovranno affrontate il prossimo 28 febbraio nelle mura amiche del Palatenda.

Il prossimo turno, che si disputerà domenica 22 febbraio, l’Adrano dovrà affrontare lo Sport Club Gravina, squadra rivelazione del torneo, con un playmaker, Simone Spina, giovane ma formidabile.

Riusciranno i ragazzi adraniti a ripetersi? Staremo a vedere.

 

Serie C Regionale Sicilia 5giornata di ritorno

Sporting Club Adrano – Il Nuovo Avvenire A.S.D. Spadafora 76-66

Parziali: 14-19; 34-33 (20-14); 55-45 (21-12); 76-66 (21-21)

Palatenda di Adrano, 15/02/2015, ore 18:00

Sporting Club Adrano: Sortino Dario 20, Riganati Francesco 3, Russo Damiano 5, Ricceri Giuseppe 2, Bascetta Dario 12, De Masi Dino (C) 22, Russo Luigi 11, Di Stefano Giuseppe 0, Saccullo Alfio 0, Amoroso Gabriele 1, Pignato Giuseppe 0, La Mela Andrea 0

All. Castiglione Vincenzo

 

Il Nuovo Avvenire A.S.D. Spadafora: Barbera Antonio 7, Squadrito Davide 0,Vento Antonino 6, Busco Marco 16, Mobilia Enrico 9, Stuppia Ivan (C) 23, Colosi Francesco 3, Molino Benedetto 2

All. Luigi Maganza

 

Arbitri: Melizia Andrea di Piazza Armerina (EN), Panno Salvatore di Piazza Armerina (EN).

 

Dario Milazzo

http://adranobasket.com/

2 commenti

  1. @SN: no, in realta’ salgono in tre, la quarta e la quinta spareggiano con le prime due della D.

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