Ventura: «Il TdR è una vetrina, sono onorato»

Parla il capitano dell’Olimpia Battiati… «Vogliamo divertirci e fare amicizie “cestistiche” con gli altri ragazzi»… «In campionato, vogliamo dare il massimo»…

Alessio Ventura (foto R. Quartarone)
Alessio Ventura (foto R. Quartarone)

Alessio Ventura è la torre e il capitano dell’Olimpia Basket Battiati che negli ultimi due anni sta facendo tanto bene nei campionati U-13 e U-14. Protagonista nella recente vittoria al Join the Game U-14 provinciale (e finalista regionale), ora sta vestendo anche la maglia della rappresentativa siciliana al Trofeo delle Regioni di Bologna, con cui ha esordito nella sfortunata sconfitta per 79-43 contro le Marche.

«Indubbiamente la prima sensazione che ho provato non appena saputo della convocazione è quella di una spontanea e sincera felicità – spiega lui -, non solo come soddisfazione personale ma per il fatto che bisogna vedere questo torneo anche come una vetrina da cui attingeranno altri selezionatori per cui specialmente questa è un’occasione per mettersi in mostra a livello nazionale. Inoltre sono onorato del compito per cui sono stato selezionato ovvero difendere i colori della maglia e della nostra bella Sicilia».

«Il mio obiettivo personale – prosegue il ragazzo – è innanzitutto giocare per la squadra e per soddisfare il coach. Come obiettivi ci siamo posti prima di tutto il divertimento e la possibilità di fare amicizie con ragazzi e ragazze di altre regioni. Dal punto di vista “cestistico” invece ce la giocheremo con la Liguria (squadra che abbiamo già affrontato al Bulgheroni). Sappiamo anche i nostri limiti per cui sappiamo che giocheremo una partita difficile con l’Emilia Romagna dalla quale sappiamo che possiamo imparare molto».

Ventura fa riferimento al Trofeo Bulgheroni, cui ha partecipato lo scorso anno con la Sicilia U-13, poco dopo aver partecipato alle finali nazionali del Join the Game, torneo che aveva vinto a livello regionale con i biancorossi dell’Olimpia. Quest’anno un’altra finale regionale da raggiungere è quella con la squadra U-14, che sta dominando il girone eliminatorio.

«Con l’Olimpia il nostro obiettivo è rimasto lo stesso dell’anno scorso – prosegue Ventura -: dare il massimo e giocarcela con le altre squadre. Da capitano posso dire che quest’anno i ragazzi hanno una mentalità diversa perché grazie alle soddisfazioni che hanno e che ho avuto l’anno passato, hanno capito che non è così semplice arrivare a questi livelli e che se ci siamo arrivati è solo merito nostro e del nostro coach».

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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