La playmaker catanese lascia dopo un triennio il Verga Palermo… «Chiuso un ciclo molto positivo, il progetto savonese è pluriennale»… «Mi sarebbe piaciuto giocare a Catania, ma…»
Arrivata a 25 anni, Ileana Aleo ha raggiunto l’apice della carriera: 24’ minuti, 1.4 assist e 1.4 palle recuperate, il 31% da tre e 6.2 punti di media sono le statistiche del suo anno di A2, al Verga Palermo, chiuso con i quarti dei play-off per l’A1. Ora però è il momento di cambiare: la play catanese va a Savona, in Serie B, per continuare a giocare e studiare.
«Avevo bisogno di cambiare aria dopo tre anni a Palermo – spiega lei –, per crescere ancora. Si è chiuso infatti il ciclo iniziato tre anni fa con coach Piero Musumeci. È stata un’esperienza molto positiva: i risultati sono arrivati perché si è lavorato con criterio». Due anni fa, le biancazzurre infatti sono state promosse dall’A3 all’A2.
«Farò la specialistica a Genova – prosegue Aleo –. L’allenatore di Savona è il siciliano Vito Pollari, mi ha fortemente voluto, così ho preferito la B all’A2. L’intento è iniziare un progetto pluriennale, vogliamo l’A2. Sono tra le più esperte del roster, che si baserà sull’asse play-pivot, attorno a cui agiranno le talentuose Under-20, alcune nel giro della Nazionale».
C’è però un rammarico per Ileana: «Mi sarebbe piaciuto indossare la maglia della mia città, ma per ora non accadrà, soprattutto per le difficoltà economiche».
Roberto Quartarone
da La Sicilia, p. 41
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