La reincarnazione del playground Guarnaccia
Si può tornare a giocare a piazza Nettuno

Etna Comics e il Comune di Catania riaprono il campo di piazza Nettuno chiuso per molti mesi… Possibili novità per l’illuminazione…

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Ecco il nuovo volto di piazza Nettuno (foto R. Quartarone)
Ecco il nuovo volto di piazza Nettuno (foto R. Quartarone)

Finalmente si può tornare a giocare al playground Guarnaccia, il campetto di piazza Consiglio d’Europa/piazza Nettuno. Questa mattina una folta schiera di autorità ha inaugurato i canestri, rimessi al loro posto dopo essere stati divelti a dicembre perché divenuti pericolanti. L’ennesima reincarnazione arriva grazie alla partnership tra il Comune di Catania ed Etna Comicsche ha donato i fondi raccolti dalle aste di beneficenza del 2015 e 2016. Si parla di circa 13 mila euro devoluti su iniziativa di Antonio Mannino, direttore del festival internazionale del fumetto.

«Etna Comics è l’evento più intenso della città di Catania – spiega lui alle telecamere -, è giusto fare questo matrimonio tra la sede della manifestazione e la manifestazione stessa, grazie al sindaco che ci ha proposto quest’unione che speriamo duri per sempre, siamo orgogliosi del risultato». Enzo Bianco è al suo fianco, ammira i lavori a metà campo e tenta anche un tiro con poca fortuna, come fatto a Vulcania pochi mesi fa.

Bianco, Marino e Mannino parlano sotto il canestro Sud (foto R. Quartarone)
Bianco, Marino e Mannino parlano sotto il canestro Sud (foto R. Quartarone)

«Bisognerà stare attenti ai canestri – spiega il sindaco Bianco -, ma sarà pieno di ragazzi, che mi hanno scritto su Facebook chiedendo un intervento. Era il sogno di Antonio Guarnaccia. Dallo splendido gruppo di Etna Comics abbiamo ricevuto una donazione per sistemare un terreno che sorge in uno scenario unico. Questo lungomare torna a vivere, deve diventare un punto di aggregazione della città. Ci si distrae a giocare qui, con questo panorama!»

È d’obbligo il riferimento a Guarnaccia, l’ex assessore allo Sport del Comune scomparso nel 2007 che inaugurò il playground il 31 maggio 1997. Era il primo campetto promosso dall’attività della Polisportiva Grifone, sulla spinta di Enzo Molino e Pippo Vittorio. Da allora si sono susseguiti molti restyling, gli ultimi nel 2009 e nel 2013. Il progetto attuale ricorda moltissimo quello del 2009, spinto dalla Pallacanestro Catania. Questa volta non ci sono rappresentanti del basket, se non il decano del campetto, Gancio Melo, e un gruppo d’amici: l’entourage del sindaco sottolinea che il motivo è che non si farà agonismo qui, così come nella pista per il podismo.

Il lato Sud del playground Guarnaccia (foto R. Quartarone)
Il lato Sud del playground Guarnaccia (foto R. Quartarone)

«Potrebbe andare bene anche per le competizioni internazionali! – prosegue intanto Mannino – Il progetto completo sarà pronto a breve, perché si finirà anche un murale al fianco con una caccia al tesoro per i bambini. É uno dei posti più caratteristici della città».

Altro aspetto da non sottovalutare è l’illuminazione del playground, perché di notte non sono sufficienti le luci presenti. «Sulla piazza stanno studiando i colleghi della pubblica illuminazione – ci spiega Rosario Marino, responsabile degli Interventi speciali del Comune -, per la riqualificazione dell’illuminazione e della pavimentazione. Sarà presentato un progetto che coinvolgerà tutta la piazza, fermo restando che il campetto è il centro dell’area. Etna Comics ci assisterà per la manutenzione del campetto e del murale, per la pulizia dobbiamo pensarci noi».

In futuro potrebbero tornare anche gli eventi a piazza Nettuno: dopo la scomparsa del Basket&Solidarietà  e del Trofeo del Meridionel’ultimo evento di rilievo fu un torneo della Virgin Active, ben tre anni fa. È tornato il momento dello streetball!

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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