I piani del Cus Catania per il PalaZurria

L’impianto di San Cristoforo sarà affidato alla polisportiva universitaria… Di Mauro: «Vorremmo aprirlo al quartiere, ma lo destineremo a pallacanestro e calcetto»…

La copertina del pezzo sulla riapertura del PalaZurria, il 31 gennaio 2015.

C’è una grande speranza di rivedere la palla a spicchi al PalaZurria, l’impianto comunale nel quartiere di San Cristoforo, oggetto di un bando di affidamento vinto a ottobre dal Cus Catania. La polisportiva universitaria ancora non ne ha preso la gestione, che ha durata decennale, ma è tempo di capire quali saranno le prossime mosse.

«Stiamo aspettando di chiudere l’iter – spiega il presidente del Cus Catania, Luca Di Mauro , dobbiamo solo chiarire con chi gestisce la piscina l’uso di alcuni spazi in comune. Contiamo di prendere l’impianto in affidamento entro questo mese. Sicuramente lo destineremo alla pallacanestro e forse anche al calcetto. Vorremmo aprirlo al quartiere, facendo attività sportiva con i ragazzi di San Cristoforo. Comunque faremo la nostra programmazione e daremo gli spazi residui a chi dovesse chiederceli».

La notizia interesserà sicuramente le tante società sfrattate dopo la chiusura del PalaGalermo e il trasloco forzato al PalaCatania. Prima di entrare, però, bisognerà risolvere alcuni problemi burocratici: pare che manchino dei documenti (si parla dell’agibilità, della prevenzione incendi e della certificazione d’uso), anche se si sono disputate negli ultimi anni molte partite ufficiali di pallavolo. Il basket aspetta alla finestra.

Roberto Quartarone
Twitter: @rojoazul86

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